Bizet, Georges
Antonietta Pozzi
Il compositore francese che ha messo in musica la Spagna di Carmen
Compositore francese dell'Ottocento, Georges Bizet si dedicò soprattutto al teatro musicale. Il suo [...] musiche di scena per l'Arlesiana dello scrittore Alphonse Daudet. L'insuccesso, alla prima rappresentazione, della sua ultima e più importante opera, Carmen, andata in scena nel 1875 al Teatrodell'Opéra-comique di Parigi, fece cadere il compositore ...
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Nacque a Verolengo (Torino) il 19 ott. 1859, da Giuseppe, generale, e da Maria Ghiglione. Iniziò a studiare danza in giovanissima età con risultati eccellenti e tali da portarla a ricoprire, appena quindicenne, [...] dovette replicare, caso quasi unico, una variazione del "passo a due". Nel settembre dello stesso anno ballò in Satanella di F. Taglioni al teatrodell'Opera di Vienna e questa esibizione, che sembrava del tutto occasionale, rivelò pienamente le sue ...
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Van Hoecke, Micha
Van Hoecke, Micha. – Ballerino, coreografo e regista belga (n. Bruxelles 1944). Direttore del corpo di ballo del Teatrodell’Opera di Roma dalla stagione 2010-11, è stato a lungo uno [...] come avvenuto, per es., nella sua personale lettura delle Baccanti di Euripide, uno dei suoi allestimenti più Pamela Villoresi. Tra gli altri suoi lavori sono da segnalare: La regina della notte (2006), ispirato a Mozart; Salomé (2008), in cui lo ...
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Nome d'arte della ballerina italiana E. Magli (Varese 1946 - Roma 2018). Allieva di A. Radice presso la Scuola di ballo del Teatrodell'Opera di Roma, è entrata a far parte del corpo di ballo di quel teatro [...] nel 2007) e, dal 2002 al 2006, del corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli. È stata poi direttrice onoraria della Scuola di ballo del Teatrodell'Opera di Roma. Interprete di tutti i principali ruoli del repertorio classico-romantico, ha ...
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Uno dei sette colli di Roma. Il nome si fa derivare da antiche macchie di vimini delle quali sarebbe stato coperto. Dovette far parte etnicamente e politicamente del nucleo sabino del Quirinale, pur [...] Una via che segue la cresta del colle V. è stata riconosciuta negli scavi per la costruzione del Teatrodell'Opera (vicus collis Viminalis). Al pari del Quirinale, a partire dall'età repubblicana divenne un quartiere di abitazioni prevalentemente ...
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Basso italiano (n. Bologna 1941). Ha esordito nel 1964 al Festival di Spoleto (La Bohème) e al Teatrodell'Opera di Roma (I vespri siciliani). Nel 1968 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano con Turandot. [...] di basso verdiano, sia in ruoli brillanti (Rossini) o drammatici (Boris Godunov, Tosca). È stato ancora protagonista nelle opere cinematografiche: Don Giovanni del regista J. Losey (1979); Boris Godounov di A. Zulawski (1989); Les couleurs du diable ...
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Pittore e incisore svedese (Stoccolma 1853 - Sundborn, Falun, 1919). Studiò a Stoccolma e a Parigi. Eseguì alcune decorazioni monumentali (affreschi nel Museo Nazionale, 1896, nel Teatrodell'opera di [...] con didascalie da lui stesso composte, pubblicate in forma di libro nel 1899 (Ett hem "Una casa"). Nel 1906 pubblicò Spadarfuet e nel 1910 Åt solsidan, sottotitolo: Ett hem "Una casa". Illustrò anche opere di altri autori (E. Sehlitedt, V. Rydberg). ...
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Architetto (Milano 1836 - ivi 1900). Si specializzò nella costruzione e nel rimodernamento di teatri. Il suo nome è legato a diversi teatri (Lirico di Milano, poi rinnovato; Storchi di Modena; Verdi di [...] Padova; Apollo di Lugano) e specialmente al teatro Costanzi di Roma (1878-80, poi teatrodell'Opera; alterato nel 1928 da M. Piacentini e ancora nel 1960). Ricostruì (1878) il teatro di Paola. ...
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Scenografo e regista italiano (n. Firenze 1948). Nel corso della sua carriera ha realizzato diverse produzioni per i maggiori spazi teatrali d'avanguardia, spesso presentate nei più prestigiosi festival [...] allestimento de La memoria perduta di F. Scogna (2002) al Teatrodell'Opera di Roma, dove l'uso della proiezione digitale diventa più complesso mostrando nuove possibilità nel campo della scenografia. Tra le realizzazioni più recenti si ricordano: le ...
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Famiglia di attori tedeschi di origine olandese. Ludwig (Berlino 1784 - ivi 1832) esordì a Naumburg nel 1804 nella compagnia di J. Lange: fu poi a Dessau (1805), a Breslavia (1807) e dal 1815 a Berlino, [...] nel 1823 Wilhelmine Schröder dalla quale divorziò nel 1828. Ebbe come seconda moglie Johanna Block. Eduard (Berlino 1801 - Karlsruhe 1877), dapprima basso al teatrodell'Opera di Berlino, poi attore e regista a Dresda (1844-46), quindi direttore del ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...