SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] e la prima e l'ultima parte il palazzo reale; così era per il dramma satiresco che chiudeva la primo teatrodella fine del V sec. a. C. ma a quello ellenistico. Nel teatro di la perdita del manoscritto della grande opera del Bulle che doveva ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] bosco di Portici oppure Nei giardini reali a Portici). Tale dipinto, insieme a Egitto dipinse il sipario per il nuovo teatro del Cairo su commissione del viceré e
Agli ultimi anni della sua vita appartengono poi le seguenti opere: Preti in funzione ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] il salone superiore della casina del Pincio, sede sociale dell'Associazione, con il "grazioso sfondo di un teatro comico" (Rinaldi, inviato alla villa reale di Monza, dove, proprio in quegli anni, si stava formando una collezione di operedello J. ( ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] degli edili. L'ultima opera fu l'intervento sul palazzo 130, 144, 204; G. Claretta, I Reali di Savoia, munifici fautori delle arti, in Misc. di storia ital. di 49 s., 98 s., 234; Storia del Teatro regio, III,M. Viale Ferrero, La scenografia dalle ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] dell’architettura padana. La Cattedrale di Modena, iniziata nel 1099, è operadell in particolare bizantina e araba.
Teatro per eccellenza di quest’arte caratteristiche islamiche predominano invece negli edifici reali, come la Zisa, il cui ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] e i profili d'essa dalla Parte della Piazza Reale" (Arch. di Stato di Torino, teatro Carignano di Torino (Rebaudengo, 1977), realizzato su disegno dell'Alfieri.
Nella chiesa dello il quale fu il continuatore delleopere del F., come questi stesso ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] donazione di Ramiro II "ad illa opera beate Mariae" (Pamplona, Arch. fu cappella reale fino al 1250 e i due di un altro portale della parete sud (Simon, 1980), appare un .
Letteratura critica. - R. Huesca, Teatro histórico de las iglesias del reyno de ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] opere di rilievo, dal palazzo dei ministeri di Stato, al "muro finanziero", con le barriere e la nuova dogana, il prolungamento della villa reale di Chiaia, la sistemazione delle architetto di corte e scenografo del teatro S. Carlo - conferma, ancora ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] 1896 durante una rappresentazione del Faust al teatro di Reggio Calabria. Colpito dall'attore col reale, una qualità che gli assicurò il favore della critica. G., che fece parte della commissione di accettazione delleopere, presentò Testa di zingara ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] teatro Filarmonico di Verona con l’allegoria dell’Armonia ‘regolatrice delle in memoria del figlio Gino: catalogo delleopere e dei documenti di studio, a in La Galleria d’arte moderna e la villa reale di Milano, a cura di F. Mazzocca, Cinisello ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...