Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico indicato ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice Vogüé, che nel I volume dell'edizione dell'opera l'aveva giudicata il testamento ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico indicato ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, ), che nel I vol. dell'edizione dell'opera l'aveva giudicata il testamento ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dopo il duomo, e teatro, in quanto chiesa medicea, ., pp. 222-228).
Buona parte dell'opera di G. nel complesso di Fontainebleau dell'Elefante reale (secondo Orapollo l'elefante è simbolo dell'uomo prudente e giusto), dell'Unità dello Stato, dell ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] richiamare alla mente gli attori del teatro classico per la solennità dell’impostazione e la capacità sublime di delle tre opere che recano la firma del pittore e delle quali, com’è noto, in passato è stata paradossalmente messa in dubbio la reale ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] opere del Cavalli avevano inaugurato i teatridelle principali città d'Italia.
Va notato che la fortuna delle tre opere con gli Armonici; il 6 nov. 1675 con i musici della cappella reale; infine, con arie aggiunte di Alessandro Scarlatti, il 23 dic ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] , però, la costruzione di Poggio Reale era già avanzata e quindi si tipi di edifici antichi tra cui il teatro, le tecniche costruttive, macchine di ogni pp. 3-13; S. Lattès, A proposito dell'opera incompiuta "De ponderibus et mensuris" di Angelo ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] del D. non opera più sul reale, nemmeno su quello mimetico della tradizione teatrale rinascimentale, Rubes, L'attività teatrale di G. D., Napoli 1968, e introd. a G. Della Porta, Teatro, I, Le tragedie, Napoli 1978, pp. 9-29, e II, Le commedie ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] infine, ad Amboise la corte reale francese. I ritardi nella realizzazione delle sue opere pittoriche (proverbiali quelli riguardanti il da quanto prima supposto, come invenzioni per il teatro. Si tratterebbe cioè di macchine destinate sì a volare ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] dei patrioti italiani al tempo delle lotte per l'unificazione d'Italia.
Il musical
Mentre in Europa si continuavano a scrivere opere e operette, negli Stati Uniti acquisiva popolarità crescente un genere di teatro in musica più spettacolare: il ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Domenico Genovese, per il travaglio fatto alle scene del teatrodella Venaria Reale» (Baudi di Vesme, 1966, p. 496). La van Dyck, si riferiva probabilmente alla vendita e al riadattamento delleopere. L’8 aprile 1703 Domenico Piola morì a Genova e ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...