GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] verdad sospechosa di J. Ruiz de Alarcón, pubblicata in Teatro spagnolo del secolo d'oro (Torino 1957).
Nel 1957 un'impresa che finalmente mette ordine nelle complicate vicende testuali delleopere gaddiane. Ad essa vanno aggiunte le Poesie, a cura ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] inviato del francese Gil Blas. La scrittura dell’opera, fondata sulle modalità stilistiche teorizzate nei strada alle realizzazioni di autori contemporanei o posteriori al M.: il «teatrodell’assurdo o del grottesco» di L. Chiarelli e L. Antonelli ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , ovvero la non frequentazione di libretti e teatri d'opera, pure assai spesso si è cercato di circoscriverne varie raccolte e miscellanee. Una posizione particolare nell'ambito delleopere didattiche spetta ai XIIDuetti per studio di maniera di ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] e allo stesso tempo temi di piccante attualità. È stato osservato come in quest'opera si possa riconoscere un lavoro di sintesi tra il "teatrodell'arte" italiano e il sinfonismo tedesco; in realtà l'accettazione di certe forme melodrammatiche ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] agli apparati bibliografici che corredano ciascun volume delleopere di C. pubblicate nella collana «Oscar» 2008; M. Barenghi, C., Bologna 2009; E.M. Ferrara, C. e il teatro: storia di una passione rimossa, Oxford 2011; V. Santoro, C. e il cinema ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] De Filippo, Eduardo. Polemiche, pensieri, pagine inedite, Milano 1983. Per letture critiche delleopere rimandiamo, oltre alle recensioni, a V. Pandolfi, Teatro italiano contemporaneo, Milano 1959 e Lo spettacolo del secolo, Pisa 1953; G. Trevisani ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] rilevare, almeno a partire dal 1507, un forte ascendente sull'artista dell'opera di B. Zenale e del Bramantino (B. Suardi) e nel abitava a porta Vercellina, nella parrocchia di S. Vittore al Teatro; mentre il 20 luglio 1525, indizio di un'agiatezza ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] la condanna dell'opera di Maurras tardò a venire, ciò dipese dal timore della Santa Sede di offrire, nel corso della guerra, così smaniosi nel gesto, da degradarne le scene del teatro?". Non voleva che sul pulpito si portassero critiche di storia ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] musicale ai suoi albori.
Rispetto ai soggetti solo pastorali o mitologici delle prime opere in musica, il teatro d’opera veneziano attinse i propri eroi dalla letteratura (i poemi epici di Omero e Virgilio) ed eccezionalmente dalla storiografia ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] pontificio in rapporto alla Chiesa universale e al mondo contemporaneo trovò una sua tendenziale convalida nella proiezione della figura e dell’opera di Pio XII sullo scenario italiano, particolarmente dopo il crollo del regime fascista, l’arrivo ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...