MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , A. Gasco e Toni. Il contesto italiano si confermò non favorevole al musicista in occasione della messa in scena della Favola al teatrodell'Opera di Roma nel marzo 1934. Alla prima rappresentazione lo spettacolo venne sabotato da un gruppo di ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] e di scene tragiche", come argutamente notava M. Rinaldi: tra l'altro O. Respighi che la diresse a Roma nella prima della Fiamma (teatrodell'Opera, 23 genn. 1934, con Laura Pasini, Aurora Buades, A. Minghetti e C. Tagliabue).
"La sua voce calda e ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] in Tosca, poi ne La forza del destino, quindi, sempre nello stessa stagione, al teatro Adriano e alle Terme di Caracalla.
Nella stagione 1945-46, sempre al teatrodell'Opera di Roma, affrontò il ruolo di Pollione nella Norma di Bellini e fu poi al ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] , 316, 388, 397, 400; F. Battaglia, L'arte del canto in Romagna, Bologna 1979, pp. 221, 234; J. Tognelli, Cinquant'anni del teatrodell'Opera di Roma, Roma 1979, pp. 230-234, 236-239, 242 s., 245 s.; E. Fassoni, Due secoli di lirica a Genova, Genova ...
Leggi Tutto
BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] tastiere, consolle spostabile e le registrazioni luminose, opus 1476; Conservatorio di Napoli; chiesa delle Ancelle del Sacro Cuore a Ciampino (Roma); Teatrodell'Opera di Roma; 1929, cattedrale di Alessandria, collaudato il 25 marzo da L. Ferrari ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] al pubblico con un nuovo melodramma, Re Lear, in tre atti e cinque quadri, ispirato all'omonima tragedia di W. Shakespeare. Rappresentato al teatrodell'Opera di Roma il 24 apr. 1937 sotto la direzione di T. Serafin, il lavoro incontrò il favore ...
Leggi Tutto
LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] Marinuzzi). Il 14 dic. 1938 segna il debutto del L. al Regio di Parma con La bohème, la settimana successiva quello al teatrodell'Opera di Roma (Tosca, 21 dic. 1938, con la Pacetti e Mariano Stabile). Il 28 genn. 1939 si ripresentò alla Scala in un ...
Leggi Tutto
COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] anno iniziò la sua prestigiosa carriera a Fabriano con il debutto in teatrodell'opera Aureliano in Palmira di Rossini ed il Furioso nell'isola di San Domingo di Donizetti, e al teatro Alfieri di Firenze a fianco di Carolina Ungher nella Straniera di ...
Leggi Tutto
ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] . Non si hanno documenti per attribuire all'A. IlTeseo, festa teatrale di G. A. Moniglia, eseguita per l'inaugurazione del teatrodell'Opera in Dresda il 27 genn. 1667 (Sonneck, Manferrari), e neppure il ballo Il Parnaso, eseguito a Dresda il 2 nov ...
Leggi Tutto
Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] , a meno che non vi sia costretto da motivi particolarmente gravi e pressanti, com’è accaduto il 12 marzo 2011 al Teatrodell’Opera di Roma, quando, salito sul podio per la prima del Nabucco, si è rivolto al pubblico con un breve discorso: «Nel ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...