GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] della concordia e dell'unità.
Era un suo vecchio tema, una sua convinzione tenace che, nel livido e tragico teatro parte questi due ultimi, i volumi fin qui pubblicati delleOpere complete sono quarantanove, perché ancora in preparazione risulta il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] novembre 1936 il D. aveva raggiunto il teatro di guerra in difesa della Repubblica spagnola. L'accordo non ebbe ciò di per sé non giustificava la sconfitta. Venne operata una revisione della politica confederale e furono in parte rinnovati i gruppi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il raggiungimento dell'indipendenza dall'Argentina, l'Uruguay parve offrire un teatro più adatto a una ripresa dell'impegno pur essa ribellatasi a Buenos Aires; benché certo dell'alto livello di rischio dell'operazione, il G. accettò, armò tre navi e ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] insorti anche nel nord della penisola, la rivolta interessò le aree del centrosud, che erano state teatrodella guerra sociale e di Nello stesso tempo sorgeva sempre nel Nord, specialmente a opera di William Lloyd Garrison e del suo giornale "The ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] del 1855 un corpo di spedizione di 18.000 uomini, che sbarcò a maggio nel teatrodelleoperazioni e fornì il contributo richiesto al Regno per la sconfitta della Russia.
Al momento di sedersi al tavolo dei negoziati di pace, nel febbraio 1856 ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , la sola corporazione del teatro. Il B. stesso noterà nel 1935 che nessuno dei principî della legge del 1930 (centralità del lavoro, la pianificazione di opere in Roma, la Carta della scuola, il piano regolatore della scuola, i piani paesistici, l ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] un successo non indifferente della diplomazia sabauda. Malgrado la sconfessione dell'operato dei suoi plenipotenziari e , fu la questione della Valtellina a farlo scendere nuovamente in campo nel più vasto teatrodella politica europea.
Il ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] il suo territorio non diventò teatro di battaglia, ma si guadagnò il favore di Carlo V che, con lettera del 6 apr. 1527, lo ringrazierà esplicitamente di questa sua preziosa collaborazione.
"Valoroso e nelle operedella guerra e nel fortificare e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] il 17, colmo di "répugnance extrème" verso la città teatro di uno "scandale orrible".
Epurati l'esercito e la delleopere pubbliche. Si ricordano in particolare quelle attuate nel settore minerosiderurgico, in quello delle convenzioni postali e delle ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nuove cattedre. Tra il 1776 ed il 1779 F. promosse opere di abbellimento e ristrutturazione urbanistica della capitale, come la costruzione del real teatro del Fondo, la sistemazione della villa di Chiaia e l'edificazione dei Granili, su disegno di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...