GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] (1985) anche nel campo della scenografia, durante i lavori per il palcoscenico del teatro Comunale.
L'attività di Modena una mostra delleoperedell'anziano Adeodato Malatesta. All'anno successivo dovrebbe riferirsi la copia della Beata Margherita ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] Guido Sommi-Picenardi per l’inaugurazione del teatro degli Indipendenti nei sotterranei della Casa d’arte Bragaglia (18 gennaio 1923 ad Aurskog presso Oslo. In Norvegia incrementò anche l’opera pittorica con tra l’altro variazioni sui temi dei ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] pittura.
L'11 ott. 1921, lanciò con Marinetti il manifesto Teatrodella sorpresa (pubbl. in Il Futurismo, genn. 1922; Fossati, 1977 un balletto (in Noi [Roma], 1923, n. 5). L'opera, vero capolavoro tipografico per l'uso di svariati tipi di corpi ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] poeta-pittore, che avrebbe fatto così un'operazione di pubbliche relazioni presentandosi al pubblico vicentino. affidato al teatro e al contatto diretto anche con il mondo contadino, ma alla lirica, il cui contesto è quello della cerchia nobiliare. ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] decorò il velario del teatro Filarmonico di Verona con l’allegoria dell’Armonia ‘regolatrice delle Arti’.
Nel 1855 Carlo Grassi al Comune di Milano in memoria del figlio Gino: catalogo delleopere e dei documenti di studio, a cura di G. Nicodemi, ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] Il fondo dei disegni del F. è conservato presso il dipartimento di architettura e urbanistica della facoltà di ingegneria dell'università di Catania. Per un elenco dettagliato delleopere fra il 1900 e il 1920 si fa riferimento a Pagnano, 1976. Cfr ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] quindi gli ornati all'altare" della chiesa di S. Maria della Vita (ibid.). Le opere eseguite in queste città non sono 1986, pp. 152, 162, 164, 168-173; M. Brusatin-G. Pavanello, Il teatro La Fenice, Venezia 1987, pp. 35, 138, 144, 149, 151; A. Canova ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] saggio nel 1794 con i disegni pollackiani per il teatro anatomico dell'Università di Pavia; e fu in corrispondenza al riguardo 1806 l'arco tra la Biblioteca piermariniana e l'ala del Leano opera di Pollack, su un disegno da questo dato anni prima; e ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] dell'Accademia Clementina di Bologna e dell'Akademie der Antiquitäten di Kassel.
Ancor fanciullo, il C. (orfano di padre dal 1733) seguì nel 1737 sua madre a Dresda, ove ella era attrice e cantante del teatro il frontespizio delleopere di Boileau da ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] . 167) segnala le stesse opere come perdute nel corso del riarredo della chiesa. A giudicare dalle parti '500 e '600... (catal.), Roma 1979, pp. 20, 24; Storia del Teatro Regio di Torino, III, M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al 1936, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...