Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] pubblico, il celebre San Cassiano inaugurato nel 1637. Numerosi altri teatri furono aperti in seguito e nel solo 17° sec. (cioè nel primo secolo di esistenza dell’opera) furono allestite 356 opere di 72 compositori.
Nel 18° sec. lo stile veneziano ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Bernardo del Carpio, su una linea che sarà quella di L. de Vega e del teatro secentesco.
Agli inizi del nuovo secolo apparve una delleopere più importanti della letteratura europea, il Quijote (1605-15) di M. de Cervantes y Saavedra. Cervantes non ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , come la nascita di una nuova editoria e del teatro ‘borghese’, che avrà la sua migliore espressione nelle commedie di F. Zabłocki. Di particolare importanza è la fondazione, per operadello scolopio S. Konarski, del Collegium nobilium (1740), tappa ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] de León (torre Arcos Bosques Corporativo, Città di Messico, 1997) o le opere, dai colori vivaci, di R. Legorreta, continuatore dell’insegnamento di L. Barragán. Degni di nota, anche: il Teatrodelle arti (1998) di A. López Baz e J. Calleja (LBC ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] 1971, dal generale A. Lanusse. Questi cercò di avviare un’opera di pacificazione nazionale e annunciò elezioni generali per il 10 marzo sulla linea del teatrodell’assurdo, dominano a lungo la scena, dando vita a un teatro che coniuga le tendenze ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] (1612), diede l’avvio agli spettacoli d’opera nei due principali teatri: il Regio per le rappresentazioni di opere serie e il Carignano per l’opera buffa. Nel corso del Settecento sorse anche all’interno della Cappella, divenuta Regia, un vivaio di ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] , R. Moulaert, P. de Maleingreau e molti altri. Dal 1830 al 1850, oltre alla diffusione dell’opera teatrale italo-francese, specialmente da quella detta grand-opéra (il teatro de la Monnaie di Bruxelles era già reputato uno dei migliori d’Europa), si ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] : da H.-R. Lenormand, C. Vildrac a A. Salacrou, Cocteau, J. Giraudoux, Mauriac, al teatrodella crudeltà di Artaud, all’opera di H. de Montherlant, fino al teatro engagé di Sartre, Camus, J. Anouilh, S. Beckett, E. Ionesco, J. Genet, infaticabile ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di una letteratura che ne analizza il significato e s’interroga sulla possibile distruzione dell’umanità. Il teatro del dopoguerra si evolve attraverso le opere di J. Kinoshita, che propone un genere collegato al folclore e alla cultura regionale ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] -92), che fondò l’accademia reale di musica e promosse l’attività del teatro d’opera. Tra i musicisti più noti: J.H. Roman (1694-1768), considerato il ‘padre’ della musica svedese, mentre figura preminente del periodo romantico fu F.A. Berwald.
All ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...