Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] delleOpere di Pasolini colloca la sua opera tra i classici del secondo Novecento. E a ragione, poiché solo Pasolini (come D'Annunzio e più di Pirandello) ha sperimentato tutti i generi della creazione del 20° secolo: romanzo e novella, teatro ...
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Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura [...] Per il teatro: Antigone (1927); Les mariés de la Tour Eiffel (1928, balletto); Oedipus Rex (1928), opera-oratorio, per affrescato le cappelle Saint-Pierre a Villefranche-sur-mer (con episodî della vita di s. Pietro, 1957) e Saint-Blaise-des-Simples ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] rimasta anch'essa incompiuta, intitolata Dell'indipendenza dell'Italia. Ma tutta l'opera sua è retta da quel pensiero . nel 1823), che vanno ben oltre il problema delle unità pseudo-aristoteliche nel teatro, la lettera al marchese C. d'Azeglio Sul ...
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Storico della letteratura italiano (Pisa 1835 - Firenze 1914). A Torino, dove attendeva agli studî di legge, si legò con l'ambiente patriottico e liberale, partecipando ai convegni della Società nazionale; [...] 1860), svolse infaticabile opera di filologo e di saggista che lo pone in primissimo piano tra gli esponenti della cosiddetta "scuola dei secoli XIV, XV e XVI, 3 voll., 1873; Origini del teatro in Italia, 1877; 2a ed. 1891), e quelli su La poesia ...
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Critico letterario (Pedergnaga Oriano, Brescia, 1901 - Galliate Lombardo 1971); prof. di letteratura italiana dal 1942 all'univ. Cattolica di Milano, si è occupato di teatro (Storia della commedia dell'Arte, [...] L'opera di C. Goldoni, 1932; Storia del teatro italiano, 4 voll., 1938-50; 2a ed. 1954), del Duecento (Uomini e forme nella cultura italiana delle origini, 1934, 2a ed. 1943), di Dante (Dante. Storia della Commedia, 2 voll., 1952-54), dell'Ottocento ...
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Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] politico, a dimostrazione della missione educatrice del teatro rivendicata dal poeta; ma egli non disdegnò la satira aristofanesco.
Vita e opere
Poco sappiamo della sua vita; nacque ad Atene nel demo Cidatenèo della tribù Pandionide. Rappresentò ...
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Letterato veneziano (Venezia 1713 - Padova 1786). Tra i principali esponenti dell'Accademia dei Granelleschi, raggiunse grande notorietà nel campo degli studi danteschi con l'opera Giudizio degli antichi [...] 1746 venne a L. Bergalli l'idea di assumere l'impresa del teatro Sant'Angelo: essa durò due anni, e fu la rovina. Nel anonime, nel 1757). Oltre alle opere già citate, nel 1750 aveva pubblicato il primo volume delle Lettere diverse che ripubblicò, due ...
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FRACCACRETA, Matteo
Letterato e storiografo della Puglia nato a Sansevero il 19 settembre 1772, morto a Torremaggiore nel 1857. Insegnò per 36 anni retorica, antichità, lingua greca e storia nel seminario [...] Daunio rimasta inedita insieme con altri suoi scritti ha lasciato il Teatro topografico storico-poetico della Capitanata, in cínque volumi pubblicati a Napoli dal 1828 al 1837, opera di grande erudizione rimasta incompleta e divenuta rara, di cui un ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dei Porcacchi, di tutto il teatro (1562). Il rapido estendersi poi di quella fortuna dall'Italia all'Europa tutta risulta dalle versioni e imitazioni che assai presto delle commedie ariostesche si fecero in Francia, per opera di Jean Pierre de Mesmes ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] codice Braidense AG.11.9; ora sono accolte nell'edizione delleOpere volgari di M.M.B. a cura di Pier Vincenzo (1931), pp. 73 ss.; G. Ponte, M. M. B. scrittore di teatro, in Rass. della lett. it., LXVI (1962), pp. 286-302. Sui versi latini oltre a ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...