BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] in scena al Teatrodell'università di Roma nel 1943, anno in cui squadre fasciste interruppero al Teatrodelle Arti le repliche i tempi mi piacerebbe raccontare agli uomini gentili dell'Ottocento le crudeltà e gli orrori del nostro tempo".
Del resto ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] anche Il Raccoglitore fiorentino, giornale di letteratura e teatro. Attivo in politica, forse iscritto alla Giovine Italia crudeltà» (p. 301).
Al contrario, un’analisi nuova e approfondita meriterebbe Petruccelli romanziere, vista la vastità della ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] ucciso, rivelando infine di aver mostrato tanta crudeltà per impedire che il re affidasse ad 722. Sulle fonti spagnole del teatro del C., A. Belloni, Per la storia del teatro italo-spagnuolo nel sec. XVII, in La Biblioteca delle scuole italiane, s. 3, ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] di Roma, che sulla personificazione d'un'astratta idea di crudeltà ("Il mio Nerone... è un'altra / cosa; e romanziere in La Nuova Antologia, 1ºmarzo 1944, pp. 194 s.; Il teatro ital. dell'Ottocento, a cura di A. Croce, II, Bari 1945, pp. 3-151; ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] sdegno di lui, che l'accusa di crudeltà. La trama è complicata da un'altra storia susseguente al Tasso, del teatro fra il Cinque e il " di F. B., Reggio Emilia 1930; F. Lanza, Su un ms. della "Croce racquistata" di F. B., in Aevum, XXVI (1952), 4, pp ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] nemmeno dagli esordi di cui è stato teatro.
Si conferma, per esempio, la a un universo dominato dalla violenza e dalla crudeltà. Ma anche in due libri d’esordio per (A nome tuo, Einaudi); o la Storia della mia gente (Bompiani) di Edoardo Nesi, cui ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] Cinquanta, iniziò a scrivere per il teatro (Pic-nic, 1952, e Los paese incantato), opera prima di Alejandro Jodorowsky su adattamento dello stesso A. da un suo dramma del 1958. da effetti truculenti, cannibalismi, crudeltà ed esibizionismi, oltre che ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] ’anni dell’Ottocento, egli pone le basi per tutti i generi della futura letteratura nazionale: dalla poesia al teatro, dalla drammatici conflitti della Russia di inizio Seicento che mettono in evidenza il legame fra potere e crudeltà. Nel dicembre ...
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Morante, Elsa
Silvana Castelli
Il magico e doloroso mondo delle illusioni
Nata alla vigilia della Grande guerra, la scrittrice Elsa Morante ha vissuto i grandi eventi del Novecento opponendo all’orrore [...] il teatro è per la Morante quasi l’estremo rifugio delle illusioni, ma anche il luogo delle rivelazioni, della verità. distrugge ogni bellezza, da ingiustizia e crudeltà che sembrano sopraffare gli stessi valori della vita. Sono idee che ha già ...
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Ulisse
Emanuele Lelli
L’eroe dell’astuzia
Nella mitologia greca, in cui è protagonista di numerosissime avventure, Ulisse incarna il simbolo dell’uomo che riesce a superare le prove della vita con la [...] sono narrate, appunto, nell’Odissea.
Le avventure dell’Odissea
Sfuggito alla crudeltà del popolo dei Ciconi, Odisseo giunge tra i violenza, il cinismo e la perfidia. Così, nel teatrodell’Atene classica, Odisseo è spesso protagonista di episodi ...
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mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...