Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] : da H.-R. Lenormand, C. Vildrac a A. Salacrou, Cocteau, J. Giraudoux, Mauriac, al teatrodellacrudeltà di Artaud, all’opera di H. de Montherlant, fino al teatro engagé di Sartre, Camus, J. Anouilh, S. Beckett, E. Ionesco, J. Genet, infaticabile ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] da una comicità brutale (Magie rouge, Farce des ténébreux, Balade du grand macabre), mentre altri si collocano sulla linea del teatrodellacrudeltà di Artaud (Escurial, Sire Halewyn, École des bouffons). Herman Closson (n. 1901), che si pone in una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Polo, in G. Suárez de Figueroa.
Non dissimile la situazione del teatro, in cui non si è ancora risolto il dissidio, che era già esperimento di romanzo picaresco condotto all’estremo dellacrudeltà rappresentativa, le inquietudini di Quevedo si ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dellecrudeltà più folli e violente dell'era postmoderna; di I.B. Singer (1904-1991), uno degli ultimi depositari dell' si può concludere senza ricordare l'importanza di alcune collaborazioni tra il teatro e la musica e/o la danza (R. Wilson e Ph. ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] seit 1945 in Einzeldarstellungen, Stoccarda 1986; T. Scamardi, Teatrodella quotidianità in Germania, Bari 1987; P. K. Kurz, dell'uomo sull'uomo esercitato all'interno di storie d'amore: un potere che si trasforma rapidamente in crudeltà ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il nome che ancora oggi conserva. E cioè, il teatrodell'Accademia, il quale dal 1884 veniva messo a disposizione degli poneva un'opposizione formidabile alla formazione dello stato moderno. Di qui la pretesa crudeltà dei duchi di Milano, che erano ...
Leggi Tutto
GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] primi anni del muto erano nella quasi totalità ispirati al teatro kabuki, e, come vuole la tradizione di questa forma ("Notti e nebbie del Giappone", 1960) −, l'analisi dellacrudeltà − Koshikei ("L'impiccagione", 1968) −, è approdato alla ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] architettonici, si può ricordare anzitutto Salona (foro, basiliche, teatro, anfiteatro, mura e porte, ecc.); poi Pola ( ), M. Šuštaršić (1927), M. Stančić (1926), e la pittura detta della "crudeltà ribelle" di M. Dado Durić (nato nel 1933) e di L. ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] unito a quello dei loro 38 discepoli, prime vittime dellacrudeltà gentilesca»52.
Da qui a ricondurre alla lotta del anni, poco tempo prima del debutto di Fausta, nel 183279. A teatro l’imperatore ha già esordito da tempo, del 1830 è Costantino il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di allargare il teatrodella guerra, di non esporre nell'avventurosa impresa il grosso dell'esercito delle Fiandre, che rifiutato una resa a condizioni moderate. Quanto al saccheggio e alle crudeltà di Maestricht nel 1579, non è A. che può esserne ...
Leggi Tutto
mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...