BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] , l'11 ag. 1840) e Enrico Howard (libr. di F. Guidi; rappresentata a Firenze, TeatrodellaPergola, il 28 maggio 1847). Abbandonò quindi l'attività compositiva, dedicandosi a quella musicologica e promuovendo, attingendo ai larghi mezzi finanziari ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] anche la facciata in armonia con i prospetti degli edifici adiacenti; nel 1857 ebbe l'incarico delle decorazioni e del vestibolo del TeatrodellaPergola, dove operò con evidenti accenti neoclassici. Tre anni dopo si dedicò al restauro, per conto del ...
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ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] teatrodellaPergola (poi rinnovata nel 1814) a Firenze. Il successo ed il numero di commissioni ricevute per tutta la Toscana lo persuasero a stabilirvisi. Morì l'11 febbr. 1849.
Di buona cultura letteraria e archeologica, predilesse l'affresco e ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] quella dei teatrini di Colle di Val d'Elsa e di Pistoia (1754-55), fino a ideare le scene e la decorazione del fiorentino teatrodellaPergola (1755).
Il rientro a Bologna data invece al 1756, in concomitanza con il concretizzarsi dei lavori al nuovo ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Giuseppina Grassini, con la quale poté studiare e perfezionarsi con tranquillità, tornando sulle scene nel Carnevale 1829-30 al teatrodellaPergola di Firenze nell'Ezio di F. Celli e in Tancredi di Rossini (Amenaide). Continuò la sua attività con l ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] Pagliano, carnevale 1865), L'esposizione di Londra (Firenze, teatrodellaPergola, 1865; ripreso con il titolo Un episodio dell'esposizione di Londra a Roma, teatro Apollo, 25 apr. 1871). Iltaglio dell'istmo di Suez, attualità fantastica in 4 atti e ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] Valle di Roma il 12 ottobre successivo e la prima de Il vantone di P.P. Pasolini da Plauto al teatrodellaPergola di Firenze il 10 novembre non convinsero i critici, che ravvisarono nell'E., in quest'ultimo caso, un regista "pago di saper sfruttare ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] Gerusalemme liberata con musiche di L. Viviani (ibid., 1853), La liberazione di Lisbona con musica di R. Matteozzi (Firenze, teatrodellaPergola, 1859) e Fior di Maria con musica di P. Giorza e R. Matteozzi (Firenze, 1859).
Concluse la carriera con ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] il Giove in Olimpo nell'alcova di Poggio a Caiano (1691: Marchini, 1985) e il Parnaso nello sfondo del teatrodellaPergola, il suo stile dotto e raffinato, integrato alla perfezione col gusto aulico e internazionale del vecchio e nuovo establishment ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] costituzione lo spinse a organizzare con un gruppo di amici un'insurrezione che avrebbe dovuto sorprendere Leopoldo al teatrodellaPergola la sera del "berlingaccio" (il giovedì grasso fiorentino), ma l'azione progettata fallì.
Il L. fu costretto ...
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