Pittore (Firenze 1621 - ivi 1698), allievo di F. Boschi e di Baccio del Bianco. Notevole quadraturista e pittore di ornati, lavorò per il teatrodellaPergola, per chiese (soffitto di S. Maria Maddalena [...] de' Pazzi), ville e palazzi fiorentini (Pitti, Cerretani, Medici-Riccardi, ecc.) ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] quella dei teatrini di Colle di Val d'Elsa e di Pistoia (1754-55), fino a ideare le scene e la decorazione del fiorentino teatrodellaPergola (1755).
Il rientro a Bologna data invece al 1756, in concomitanza con il concretizzarsi dei lavori al nuovo ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] il Giove in Olimpo nell'alcova di Poggio a Caiano (1691: Marchini, 1985) e il Parnaso nello sfondo del teatrodellaPergola, il suo stile dotto e raffinato, integrato alla perfezione col gusto aulico e internazionale del vecchio e nuovo establishment ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] di Baviera (gennaio 1689) il C. fu impegnato ad allestire le diciotto scene della commedia Il greco in Troia, da rappresentarsi al teatrodellaPergola, illustrate in incisioni da Arnold van Westerhout, che rivelano ancora la ricchezza inventiva del ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] 1833 tenne a Firenze una mostra antologica dei suoi lavori, ed espose all'Accademia una Morte di Lucrezia (oggi al teatrodellaPergola), opera iniziata a Siena, con la quale sperava forse di rinverdire il successo ottenuto parecchi anni prima con la ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] dai primi decenni del XVIII secolo) e del figlio di questo, Domenico, che intorno al 1740 lavorò alla decorazione del teatrodellaPergola di Firenze. Nella prima metà del secolo era presente nella città toscana anche un Giuseppe Giarrè, di cui è ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] . L'anno successivo, chiamato a Firenze, allestì le decorazioni per la stagione autunnale del teatrodellaPergola. Il 17 ott. 1793 venne nominato accademico aggregato presso l'Accademia Clementina di Bologna. Divenne anche professore accademico ...
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BUSATTI (Bussatti), Luigi
Anna Ottani
Pittore paesista e scenografo, nato a Bologna nel 1763, fu allievo di Vincenzo Martinelli, caposcuola di una intera generazione di paesisti bolognesi. Di tale sua [...] .
Il B. svolse anche attività scenografica, in prevalenza a Bologna (teatro Zagnoni, teatro Comunale, Nuovo teatro del Corso, teatro Contavalli) e a Firenze (teatrodellaPergola); si veda la precisa successione cronologica che di tali allestimenti ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Piovene (palazzo Franco), e G. Miglioranza, noto per i rilievi del teatro Berga.
Scultura. - Del see. XIV è il portale di S. ove lasciò la sua prima opera sicuramente datata, la Madonna dellaPergola. Ricorderemo infine, tra i seguaci del Montagna, M. ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] es. a Mileto come cittadella sopra l'antico teatro. Nella maggioranza dei casi tuttavia le aree cittadine Bargha (conosciuta nel secolo scorso come Qaṣr al-῾arīsh, 'c. delle Viti' o 'c. dellaPergola'), la cui cinta corona una collina posta a km. 20 ...
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