BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Bonacasa, Il complesso paleocristiano a Nord del teatro di Sabratha: una revisione critica, ivi, . 21-32; P. Pergola, Considérations nouvelles sur les -75: 60-69; M.L. Gavazzoli, Le pitture della cupola del Duomo di Parma e gli scritti di Gioacchino ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] della fronte scenica, la cui introduzione porta, nello stesso tempo, alle modifiche architettoniche riscontrabili nei teatri di di commedia; e nella grotta con la fontana e la pergola, una scena di dramma satiresco. Il rifiuto di tale interpretazione ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] divinità olimpiche e allegorie, sulle pareti della sala dell'Odeo nel teatro Olimpico di Vicenza (Rossi, 1991, a un destinatario non precisato, identificabile probabilmente in Bonifacio Pergola, relativa a una trattativa di vendita di alcuni dipinti ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] , quindi nelle Marche. Quivi avrebbe "costruito di pianta" i teatri di Mondolfo (1752, perduto), Pergola (1752, esistente ma assai rimaneggiato) e Cagli (1754, perduto).
Il teatrodelle Muse di quest'ultima città, situato nel palazzo dei Priori ...
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PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] parte del mare e con un numero minore dalla parte dell'orto, in modo da aprire o chiudere le une o del giardiniere, lo stibadio marmoreo sotto la pergola, con giochi d'acqua. Chiama le due a Nicomedia e a Sinope, un teatro e un ginnasio a Nicea, ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] lo stesso P. A. impiegato occasionalmente in apparati teatrali alla Pergola (la data di nascita 1711, data dall'Encicl. dello Spettacolo,non è documentata); è ricordato negli archivi dell'Accademia degli Intrepidi tra il -1747 e il 1752: nel ...
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