MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] 'est di Giava. Servizî per il sirih sono tra i prodotti più belli; anche le lampade delle moschee e ancor più quelle per il teatrodelleombre a forma di uccello mitologico meritano menzione.
Un altro avanzo di grande e tradizionale abilità artistica ...
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JACOB, Georg
Giorgio Levi Della Vida
Orientalista, nato a Königsberg in Prussia il 26 maggio 1862, professore nell'università di Kiel.
I suoi studî di argomento molto svariato, si sono svolti particolarmente [...] (Der Einfluss des Morgenlandes auf das Abendland, Hannover 1924), dell'antica poesia araba (Altarabisches Beduinenleben, 2ª ediz., Berlino 1897), della storia del teatrodelleombre cinesi (Geschichte des Schattentheaters in Morgen-und Abendland, 2 ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] piatto, privo di profondità: o meglio, con uno spazio meno unidimensionale di quello offerto, per es., dal teatrodelleombre o dalla lanterna magica, ma anche incapace di raggiungere quello spessore e quella percorribilità che altri dispositivi ...
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SIGNORELLI, Maria
Leonardo Angelini
SIGNORELLI, Maria. – Nacque a Roma il 17 novembre 1908 da Angelo (1876-1952), medico radiologo e tisiologo, collezionista d’arte, e da Olga Resnevič (1883-1973), [...] bam: strumenti musicali fatti in casa (Roma 1977), Storia e tecnica del teatrodelleombre (L’Aquila 1981). Fu la curatrice, in Italia e all’estero, di mostre sul teatro di figura, mentre le sue opere furono protagoniste di diverse esposizioni. Nel ...
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Im Lauf der Zeit
Fabrizio Colamartino
(RFT 1975, Nel corso del tempo, bianco e nero, 176m); regia: Wim Wenders; produzione: Wim Wenders; sceneggiatura: Wim Wenders; fotografia: Robbie Müller; montaggio: [...] sorta di purezza primigenia del cinema, espressa anche attraverso un divertente omaggio al teatrodelleombre e, nella sequenza finale, con il nome dell'ultima sala cinematografica visitata da Bruno, Weisse Wand, letteralmente 'schermo bianco'. Il ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] tende a occidentalizzarsi.
Un fenomeno a parte è il t. delleombre sorto in Cina ma anche, secondo alcuni, in India o ’autodecisione. Dalla lezione di Ibsen derivarono scrittori ragguardevoli del teatrodell’epoca, quali J.A. Strindberg, O. Wilde, ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Alberti, Panorami di sentimento, di favole. Le rappresentazioni all'aperto nei primi anni della Biennale-Teatro (1934-1941), "Venezia Arti", 2, 1988, pp. 115-128, e Id., 'I cieli e le ombre, e la facciata del tempio'. Il festival internazionale del ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] comuni e dello stato nelle città la cui popolazione superi i seicentomila abitanti. Nella scia del Piccolo Teatrodella Città di le cui commedie Sud, 1953, L'ennemi, 1954, e L'ombre, 1956, sembrano aver segnato un tempo di arresto nell'opera del ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] , il maggiordomo e lo stesso coro sono rifrazioni dell'animo di Maria, e ombre gli altri), non fu mai rappresentata - che si un secolo di distanza la linfa morale dal Maggi introdotta nel teatro comico era ancora viva e valida, e capace di alimentare ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] della visione semplice e di quella binoculare, della dispersione della luce, della teoria delleombre. La perspicua descrizione della camera oscura e della proprie dei trattati di geometria e dei teatri di macchine. Pregnanza del concreto e astrazione ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...