Noren, Lars
Norén, Lars. – Scrittore e autore teatrale svedese (n. Stoccolma 1944). Dopo l’esordio come poeta con la raccolta Syréner, snö (1963; «Lillà, neve»), pubblicò il romanzo Biskötarna (1970; [...] la sua indagine alla tragedie della società contemporanea con Natten ge oss skuggorna («Nostre ombre quotidiane»), Höst och vinter divenuto nel 1999 direttore artistico del Riks Drama (teatro nazione itinerante svedese), ha proseguito la sua attività ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Pescara 1910 - Roma 1972). È stato critico cinematografico di varî periodici e, dal 1949 al 1953, redattore capo del settimanale Il Mondo; critico teatrale de L'Europeo [...] della Sera. Nei suoi libri di narrativa (Tempo di uccidere, 1947; Diario notturno, 1956; Una e una notte, 1959; Il gioco e il massacro, 1970; Le ombre più divertito, e divertente. Ha anche scritto per il teatro (Un marziano a Roma e altre farse, 1971; ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] filmico nelle sue modalità di durata dell'inquadratura, di montaggio interno, di Os canibais (1988), nella cornice di un teatro d'opera, in un intrigo gotico e caso de Angélica (2010); Gebo et l'ombre (2012); il cortometraggio O velho do restelo ...
Leggi Tutto
Bruno Roberti
Angelo, Gioacchino. – Compositore italiano (Palermo 1899 - Roma 1971). Singolare e poliedrica figura di compositore, direttore d’orchestra, autore di colonne sonore e musica di scena, A. [...] che gli affidò le orchestrazioni delle musiche per il film Una notte nei titoli, da cima a fondo capolavori come Ombre rosse (1939) e Uragano (1937) di John 2 fu eseguita in suo ricordo nel 2000 al Teatro Massimo di Palermo), e una Messa per tre voci ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1900 - ivi 1998). Autore estremamente prolifico, la sua produzione spazia dal romanzo al diario al teatro, portando ad alti livelli stilistici ed espressivi l'indagine introspettiva [...] tre anni in America e terminò gli studi nell'università della Virginia. Vissuto in Francia dal 1926 al 1940, si Sud (1989). Del suo teatro, di chiara ispirazione cristiana, si ricordano: Sud (1953), L'ennemi (1954), L'ombre (1956), L'automate ( ...
Leggi Tutto
Regista teatrale italiano (n. Roma 1933 - m. nei pressi di Konya 1998). Si formò all'Accademia nazionale d'arte drammatica, diplomandosi con la messa in scena del pirandelliano Il gioco delle parti (1959). [...] dell'Enciclopedia dello Spettacolo e critico di danza per il quotidiano Il Tempo, fu assistente di F. Enriquez al Teatro . Fra le sue ultime regie: Non c'è domani (1992); La sposa di campagna (1994); Ali (1995); Nostre ombre quotidiane (1997). ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] .000 uomini) e impedendogli di distrarre forze dal teatrodella guerra italiana, per impiegarle contro la Romania.
Le e vittoria (1915-18), Torino 1927; F. Marazzi, Splendori ed ombredella nostra guerra, Milano 1920; F. Sardagna, Il disegno di guerra ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] . Ma nel quadro della situazione alle tinte rosee si contrapponevano anche colori foschi e ombre. Le condizioni economiche era calcolato in vista di un effetto, tutto era teatro, e i protagonisti della grande scena, in punto di morte, cercavano di ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] individuale) è piena di sensibilità (bellezza della linea, ombre, colore, contrapposti, estasi, esasperazione). : concerto grosso, solista ecc.), e della riunione delle voci agli strumenti nella nuova partitura di teatro e di chiesa. Le quali azioni ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] esempî di Bagnaia, di Tivoli, di Firenze, di Vicenza.
Il teatro dalle soluzioni provvisorie che si riportano allo schema antico tende a passare, ai limiti dell'inconoscibile nell'inafferrabile crepuscolare trepidazione delle luci e dell'ombre; ed è ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...