Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] ' dell'unione fra la scrittura e le arti della figurazione, il cinema si può considerare il fratello cadetto del teatro che de Maupassant spostato nel Far West di Stagecoach (1939; Ombre rosse) di John Ford tramite una variazione letteraria di E ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] arricchì di sartoria, depositi e camerini. Per ammorbidire le ombre si impiegava un sistema di tende di cotone bianco, poiché ultimo, definitivo adeguamento dei teatri di posa, ristrutturati o edificati nella logica dell'insonorizzazione. Inoltre, se ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] , la Guazzoni film, con sede sociale e teatro di posa presso villa Massimo a Roma. Quello stesso anno, per la nuova società, produsse e diresse, Pagliaccio, I cancelli della morte, La figlia della jena, Le tre ombre, Arduino d'Ivrea e La Gerusalemme ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] una ricerca inquieta delle ragioni morali, psicologiche, politiche dell'agire sociale, percorso da ombre e interrogativi sulla questa temperie culturale che spinse L. a inventare forme di teatro 'agit-prop' come il Living newspaper una specie di ' ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] una concezione del film come strumento capace di illuminare le ombredell'interiorità e la notte arcaica del mito. Il suo l'esperimento di Le sang d'un poète, si era dedicato al teatro. Nel 1930 scrisse La voix humaine, il delirio possessivo di una ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] il padre a ribellarsi contro le prepotenze della madre. La commedia ebbe 178 repliche, pensò di abbandonare il cinema e tornare al teatro. Ma il famoso attore inglese George Arliss i sospetti in The letter (1940; Ombre malesi) di Wyler, tratto da ...
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PHILIPE, Gerard
Monica Trecca
Philipe, Gérard (propr. Philip, Gérard)
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cannes il 4 dicembre 1922 e morto a Parigi il 25 novembre 1959. Vero idolo del [...] fragilità e alla forza sobria e misurata della sua recitazione. Doti che gli consentirono di impersonare, al cinema come in teatro, anche ruoli più sottilmente ambigui, avvolti da inquietudine e da ombre, e furono sempre accompagnate da una profonda ...
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Mamoulian, Rouben
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico georgiano, naturalizzato statunitense nel 1930, nato l'8 ottobre 1897 a Tiflis (od. Tbilisi) e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1987. Figura [...] ‒ è il complesso reticolo di ombre, luci notturne e languidi chiaroscuri a colore) in Becky Sharp (1935, vincitore della coppa della III Esposizione d'arte per il miglior film Hollywood e M. che riprese a lavorare in teatro. Fra il 1943 e il 1950 M. ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] di K.S. Stanislavski. È un teatro che tenta di liberarsi dalla cornice del di Jess il bandito), western psicologico sul tono della ballata. Assai più compiuto è Bigger than life di girare una commedia musicale. Ombre bianche, noto anche come The ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] di tenere a battesimo il teatro di posa del Centro sperimentale p. 34; R. Chiti, P. A., in Filmlexicon degli autori e delle opere, Roma 1962, pp. 266-269; R. Poppi, P. A italiana a Joinville, in Id., Le ombre cantano e parlano. Il passaggio dal muto ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...