Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] per il Teatro Stabile di Roma. Nel nome del padre (1972), incentrato sui suoi ricordi della vita di ombre, metaforico, intimamente sentito, animato dall'urgenza di alludere alla storia collettiva di un intero Paese, che si specchia nel microcosmo dell ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] della vita civile i valori dell'arte, incarnati da un gruppo di attori che cerca di impedire la distruzione del teatro
G. Fofi, Solanas e il cinema didattico: molti Vietnam, in "Ombre rosse", 1968, 5.
L. Miccichè, Solanas: un cineasta militante, ...
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Egoyan, Atom
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico armeno, naturalizzato canadese, nato a Il Cairo il 19 luglio 1960. Con David Cronenberg è considerato l'autore più rappresentativo [...] dal teatro (soprattutto dall'opera di Harold Pinter e Samuel Beckett) si iscrisse al Trinity College della University ipnosi, continuamente sospesi tra passato e presente.
Bibliografia
Ombre elettroniche: il cinema di Atom Egoyan, a cura ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] ricerche cinetiche, fotografia, teatro e cinema, realizzando N. scrive: "L'intento del film Dinamica della metropoli non è quello di insegnare, di moralizzare , accanto a giochi raffinati di luci, ombre e riflessi. Questi giochi di luce costituiscono ...
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Tanner, Alain
Giuseppe Gariazzzo
Regista cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 6 dicembre 1929. Tra i più significativi cineasti del suo Paese, ha elaborato un complesso percorso artistico nel [...] , tra Parigi e Il Cairo, vissuto da un'attrice di teatro. Quest'ultimo film è nato dalla collaborazione tra il regista e ragazza di Rose Hill) insieme a quello dell'identità, che ritorna in L'homme qui a perdu son ombre (1991) e in Requiem (1998), ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] e ombre, ebbe un'importanza enorme come mezzo privilegiato per ottenere l'atmosfera dei luoghi di ambientazione delle storie artisti quali Puvis de Chavannes e Auguste Rodin. Esordì in teatro come comparsa ed entrò in seguito all'Odéon dove dal 1900 ...
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Fofi, Goffredo
Bruno Roberti
Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario, nato a Gubbio il 15 aprile 1937. Il suo interesse per il cinema si è accompagnato a una visione politica, anche [...] come "Quaderni piacentini" e "Ombre rosse", ma anche sulle pagine artistici percorre Prima il pane. Cinema, teatro, letteratura, fumetto e altro nella cultura originale è stata la sua 'rilettura' dell'universo comico ed espressivo di Totò in Totò ...
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Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] filmico nelle sue modalità di durata dell'inquadratura, di montaggio interno, di Os canibais (1988), nella cornice di un teatro d'opera, in un intrigo gotico e caso de Angélica (2010); Gebo et l'ombre (2012); il cortometraggio O velho do restelo ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] tra Boule de suif di G. de Maupassant e Stagecoach (1939; Ombre rosse) di J. Ford, tratto da Stage to Lordsburg di E. che aveva già attinto ai classici del teatro con Il gabbiano (1977), suggestiva versione della commedia di Čechov, e con il ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] liberata dalle pastoie della letteratura e della parola. Il suo teatro è teatro-poesia, teatro-sogno, teatro-immagine, dove con C. Coronado e C. Miranda: un'orgia di ombre e di colori, una spettacolare e rumorosa processione pasquale con gigantesche ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...