Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] hanno meglio illuminato su altri, di cui essa pure ci dava nozione: tale la varietà dell'abbigliamento. Dioniso si distingueva per si mescolavano col popolo, in cortili o in sale di veri e proprî teatri, di cui il primo fu creato a Londra nel 1572. ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] delle corde come i violinisti ed anzi come i cantanti diteatro: il grande J. Haydn si abbandona spesso al basso albertino , oppure cercando sulla tastiera valori d'uguaglianza anziché divarietà fonica. La quale ultima ricerca giunge anzi talvolta ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] varietà e vivacità dei colori. Nel suo insieme Leningrado ha tutti gli aspetti di città moderna e si differenzia di 1842 Ruslan e Ludmila. Dopo il Glinka lavorarono per il teatrodi Pietroburgo tutti i musicisti della scuola russa, ormai in pieno ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] di sostegno e prive di intendimento d'arte, come i passaggi nascosti del teatrodi Eretria in Eubea e la nota scala del ginnasio di all'esterno degli edifici quello stesso desiderio di movimento e divarietàdi chiaroscuro che fin dall'arte romana ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] fonica (distribuzione dei microfoni in auditorio o in teatro, per accogliere nelle dovute proporzioni, durante le grandi notiziarî, cronache, commenti, programmi musicali o divarietà e di divulgazione scientifica, un quadro della propria vita, ...
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I geografi dànno il nome di Carpazî all'insieme di montagne che, disegnando un arco attraverso l'Europa centrale, traversano la Cecoslovacchia, la Polonia, la Romania, da Bratislava, sul Danubio, ad Orşova [...] geologica dei Carpazî presenta dunque una notevole varietàdi episodî. I massicci cristallini hanno un' 15 i Carpazî furono teatrodi lotte sanguinose fra Austriaci e Russi. I primi tentarono ripetutamente ma invano di respingere i Russi per ...
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Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] architrave (esempî, quelli dell'ordine inferiore del Colosseo e del teatrodi Marcello a Roma).
Agli elementi del tipo descritto, altri capitelli indiani si presentano di una varietàdi aspetti e di una ricchezza di fantasia straordinarie, collegati ...
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. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatrodi conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] berbera in contrapposto a quella degli Arabi, in realtà, data la vastissima zona dell'Africa del nord e le varietàdi ambiente fisico che hanno ripercussioni sullo stato sociale, una unità psicologica non esiste; vi sono in alcune regioni della ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] a nobiltà e varietàdi fantasia, il paragone coi più rinomati pianisti del tempo: la sua attività di compositore invece questa volta felice, del Fidelio al teatrodi corte, mentre altre composizioni di circostanza, oggi dimenticate, consolidavano la ...
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Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] più volte indotta a fuggire. Di tutte le isole solo Lanzarote, Teneriffa e Palma furono in tempi storici teatrodi eruzioni: basaltico-effusive (1585, rimanente della flora comprende endemismi di diversa categoria, varietà, specie, generi autoctoni; ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...