GOZZI, Gasparo
Antonio Zardo
Nacque a Venezia primo di undici figli, due dei quaii morirono presto, da Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo, patrizia veneta, il 4 dicembre 1713. Oriundi di Ragusa, i G. [...] In tanto frangente venne alla Bergalli la malaugurata idea di assumere l'impresa del teatro Sant'Angelo, ed egli vi consentì, e Spectator di questo, cui rimane, per molti rispetti, inferiore, richiama, trattata con maggiore ampiezza e varietà, la ...
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Apprezzabili progressi ha compiuto l'editoria italiana nell'ultimo decennio. L'opera di ricostruzione dopo le distruzioni belliche, delle quali soffrì soprattutto l'editoria del nord e particolarmente [...] d'arte e di architettura. - Rosa e Ballo: opere sul teatro e cinema e testi relativi. - Sperling e Kupfer: traduzioni di opere narrative e edizioni "Studium Urbis"). - Universale di Roma: edizioni di politica e varietà.
Spoleto. - Claudio Argentieri: ...
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VITTI, Monica
Mino Argentieri
VITTI, Monica (pseud. di Ceciarelli, Maria Luisa)
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Ammessa nel 1950 all'Accademia d'arte drammatica (dove [...] in Ridere, ridere, ridere! di E. Anton, 1955; Una pelliccia di visone di G. Pellegrini, 1956; Le dritte di M. Amendola, 1958. Doppiatrice di Il grido di M. Antonioni (1957), conosce il regista, che, dopo averla diretta a teatro in Io sono una ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] settentrionale e la Mesopotamia, teatrodi ricorrenti scontri con il regno sasanide - conobbero un periodo di notevole prosperità, favorito di culto, documentato da un apparato epigrafico che, per ricchezza e varietàdi informazioni (nomi e titoli di ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] 539 s.). Con lei collaborò a un’edizione italiana de Il teatro comico del signor Destouches (Milano 1754-1755) e ne scrisse la collaboratori è schiacciante la prevalenza di Pietro e Alessandro Verri. La varietàdi temi e di toni e il comune impegno ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] Ciò spiega la ricca varietà del pensiero e delle dottrine geopolitiche e la necessità, come si è detto, di relativizzarle rispetto al contesto e dall'assenza di conflitti militari, e un mondo ancora geopolitico, teatrodi conflitti territoriali.
d ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] genere di spettacolo che dal teatrodi palazzo Barberini passerà poi sulle scene veneziane rimanendo pressoché inalterato per oltre un secolo; tali elementi innovatori furono sapientemente individuati dal Rospigliosi che, sfruttando la varietà delle ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] ma anche il cinema di René Clair e i comici del varietà, mentre frattanto pubblicava i tre 'libri' Parliamo tanto di me (1931), I dal teatro dei generi minori (esemplificato nelle figure di Ettore Petrolini e di Totò), la chiave di volta del ...
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Genina, Augusto
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 28 gennaio 1892 e morto ivi il 28 settembre 1957. Entrato in contatto con il mondo del cinema nei primi anni Dieci capì subito [...] alla facoltà di ingegneria dell'Università di Roma, si avvicinò al mondo dello spettacolo attraverso il teatro, pubblicando di Torino. In questa fase venne definendo meglio la pur sempre ampia varietà dei generi affrontati; in particolare, su testo di ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] ‒ animate come sono da una straordinaria capacità di cogliere la natura nell'infinita varietà dei suoi aspetti, con l'occhio attento del , con il frigidarium e la natatio delle Terme di Caracalla e il teatrodi Teano. Ma l'area che ha dato ai ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...