ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] mostra della Promotrice di Napoli del 1882: "Egli si ferma sopra un pezzo, vi mette le varietà e i passaggi di tinte che ci , pp. 169 s.); quelli per il soffitto del teatro comunale Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere nel 1895 e infine quelli per ...
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TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] di compositore per il cinema e il teatro, raggiungendo presto un ruolo di primo piano nel panorama nazionale. Le prime esperienze in teatro del film Luci del varietà (1950), gli propose di scrivere una canzone di carattere sudamericano per il film ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] degli autori, per trattare circa la costituzione di un teatro drammatico nazionale di Stato, del quale dunque il D. quelle destinate al set cinematografico, ricalcano - senza originalità e varietà - i temi dominanti dei primi decenni del secolo: l' ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] di investire gli "intermedi" di un unico e preciso significato culturale si sovrappose quella di tendere alla varietà C. Molinari, Delle nozze medicee e dei loro cronisti, in Quaderni diteatro. Il teatro dei Medici, n. 7, Firenze 1980, pp. 25 s., 28 ...
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SINOPOLI, Giuseppe
Giuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] musiche su testi di Alcmane, Saffo e Sofocle per lo spettacolo Sintassi teatrali furono eseguite nel teatro universitario di Ca’ Foscari con la varietà solo apparentemente discordante dei suoi molteplici interessi, entro una personalità di interprete ...
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PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò a diverse discipline sportive. Fu dopo [...] Proclemer condusse anche un varietà e una rubrica radiofonica.
Sensibile ai gusti del pubblico, intenzionata ad avvicinare platee sempre più vaste a un teatro considerato colto, la compagnia seppe conciliare le aspettative di critica e spettatori. Si ...
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VIANELLO, Raimondo
Fabio Melelli
VIANELLO, Raimondo. – Nacque a Roma il 7 maggio 1922, figlio di Guido, ammiraglio veneziano, e di Virginia Accorretti, marchesa maceratese.
Trascorse l’adolescenza a [...] Tante scuse, un varietà scritto da Italo Terzoli, Enrico Vaime e lo stesso Vianello, per la regia di Romolo Siena: per bianco e nero, dove Vianello parodiava il teatro impegnato –, Io e la befana (1978-79), Stasera niente di nuovo (1981) – in cui a ...
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TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] una varietàdi soggetti: paesaggi, scorci urbani, dipinti di figura e ‘di genere’, di genere, pubblicati, insieme a sue illustrazioni a china acquerellata di carattere realistico, nel pregiato volume di Salvatore Di Giacomo Cronaca del Teatro ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] traduzioni di Shakespeare (tutto il teatro) e della Bibbia. Tanta varietà risulta nondimeno più apparente che reale, né presenta sostanziali caratteri di originalità e di svolgimento nell'arco di cinquant'anni. La sua presenza di uomo e di scrittore ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] la varietà della melodia. Nel 1782 iniziava la pubblicazione a Parigi, presso Baillon, della sua prima raccolta di (che sostituiva il soppresso Théâtre de Monsieur). In quest'ultimo teatro il 24 sett. 1792 il B. faceva rappresentare la prima ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...