MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] portata a termine nel 1973: un montaggio di episodi tratti dalla scena del banchetto di Trimalcione, dal Satyricon di Petronio, che si trasforma in una drammaturgia frantumata, in un teatrodi antieroi, in una parodia del melodramma dove abbondano ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] italiana dal 20 giugno al 1° dic. 1878; i frequenti articoli domenicali divarietà e attualità nella Gazzetta piemontese per tutto il 1887; La questione del teatro nazionale, articoli in polemica con F. Martini, nella Gazzetta letteraria ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] , quando decise di intraprendere la difficile carriera di attore divarietà.
Nel 1890 la famiglia Petrolini traslocò in via Baccina 32, nel Rione Monti, che divenne ben presto teatro dell’irrequieta fanciullezza di Ettore. Soprannominato ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] sua collaborazione, il B. fece comparire note di letteratura, divarietà, di viaggi, dando saggi della sua brillante cultura disertore. Dramma serio per musica darappresentarsi nel nobilissimo teatrodi S. Benedetto il carnovale dell'anno 1785, ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] professorale, almeno dieci i titoli, in un’estrema varietàdi modelli.
Nell’Esposizione universale, scritta tra il occasione della messinscena al Teatrodi Roma, con regia di P. Maccarinelli; Tre quarti di luna, La sua parte di storia, Romagnola, Il ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] : "Eseguite sul Sipario del Teatrodi Udine nel Luglio 1838". Si tratta probabilmente di Michelangelo che presenta il giovane von Tirol, Bozen 1909, pp. 858, 992; L. Torri, Varietà: a sipario calato, in Emporium, XXXVII (1913), p. 143; S ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] avventori del Pedrocchi (Varietà…, 1865); il successo all'Esposizione di Firenze valse comunque all Torino 1877, p. 114; A. Sacchetti, Epigrafe in morte di V. G., Padova 1884; B. Brunelli, I teatridi Padova, Padova 1921, pp. 427-434; A. Somigliana ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] XLV (1924), pp. 220-286; T. Borgomaneri, Il romanticismo nel teatrodi G.B. N., Milano 1925; A. Panella, I due amici Varietà storiche e letterarie, con documenti inediti, Pisa 1935, pp. 293-354; La condanna e l’esilio di Pietro Colletta, a cura di ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] è ora esposta nel foyer del teatro San Ferdinando di Napoli.
Opere. Il teatrodi Scarpetta – circa cento opere tra (fu prosciolto per non aver commesso il fatto). Tra le opere divarietà e rivista Lu cafè chantant (1893), che fu uno dei primi ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] svolgimento della favola, che presenta una cospicua varietàdi effetti poetici, teatrali e musicali, alternando cori fu allestito nella sala della commedia, il minore dei due teatridi palazzo, l’indomani del balletto che il duca Vincenzo aveva ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...