TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] varietà insolita di tinte, dal verismo al fantastico.
Così il disincanto provocatorio, per i tempi, di La Parigina e I Corvi di 1924, n. 6, pp. 401-408; La mia vita diteatro, 1, Memorie, Milano 1927. Parte della importante e compulsiva corrispondenza ...
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VARVARO, Alberto
Laura Minervini
Giovanni Palumbo
– Terzogenito di Paolo e di Giuseppina Tiby, nacque a Palermo il 13 marzo 1934.
Cresciuto in una famiglia di estrazione borghese, passata attraverso [...] Napoli il 22 ottobre 2014.
La figura di studioso di Varvaro è di notevole complessità, se si considerano l’eccezionale produttività scientifica nell’arco di quasi sei decenni, insieme alla grande varietà dei suoi interessi, sviluppati in modo sempre ...
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STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] di passo della politica culturale di Cosimo I, che si appropriò del patrimonio simbolico delle cerimonie carnascialesche, trasformandole in una celebrazione aristocratico-cortigiana (M. Plaisance, Festa, teatro dispiegando una varietà anche tematica ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] circa vent’anni concorse a più di centocinquanta pellicole e adottò una varietàdi soluzioni stilistiche, prediligendo pur sempre cose immagini di manoscritti, foto, un elenco completo delle musiche per film, notizie sui lavori per il teatro e la ...
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VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] Valdambrini solista spicca per il fuoco controllato, la varietà melodica e ritmica, il lirismo pervaso da una giorni di permanenza a Milano, coinvolgendolo in una seduta di prove registrate del 14 (rimasta inedita) e nei due concerti al Teatro ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] qualità di Porrino, in particolare l’abile reinvenzione e armonizzazione di temi popolari, una notevole varietà e ricchezza . 41). In questo tentativo di tradurre fedelmente in musica il progetto mussoliniano dei ‘teatridi massa’, Porrino pagò «un ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] veniva riproposto, durante la quaresima, al teatro Regio di Parma. Nel 1853, alla Fenice di Venezia vi fu una ripresa, curata dimostrazione della varietà dei suoi interessi teatrali". Questo ballo ebbe in tutta Italia una lunga serie di repliche e ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] della suaVerona Illustrata (Maffei, 1732).Informazioni sulla vita e l’opera di Annibale Raimondo si ricavano principalmente dalle sue pubblicazioni, che rivelano una notevole varietàdi interessi.
Nel 1525, «come giovane, e ancora più inchinato al ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] l'altro, stampò il giornale Varietà e bugie nel 1854 (con sede in strada Toledo n. 16) ed i biglietti per le accademie che si tenevano nel collegio di musica.
Nel 1851 l'amministrazione dei'teatri napoletani chiese, senza otteperlo, lo scioglimento ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] con E. Prampolini alle scenografie per "Il teatro del colore" di A. Ricciardi, creando alcuni dei costumi di scena. L'esperienza di Ricciardi ebbe vita brevissima, limitandosi alle rappresentazioni tenute al teatro Argentina di Roma tra il 22 e il 30 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...