TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] fieno, ma era nelle ore serali che il giovane dava il meglio di sé, partecipando a spettacoli divarietà. Con l’appoggio del partito ne organizzò e interpretò uno al teatro Ponchielli (Una nuvola in vacanza, 1944), impegnandosi a devolvere l’incasso ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] amico fraterno, arrivando all’Olympia di Parigi (1916). Sempre nel 1916 creò la Tournée diVarietà Viviani, una piccola troupe con la quale iniziò a girare i teatridivarietà proponendo, oltre al suo numero, di sicuro richiamo, tutti i numeri che ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] disponibile, spesso tradita e maltrattata – in Luci del varietà dove Fellini passava per la prima volta ufficialmente alla regia, insieme con Lattuada, per raccontare quel mondo di guitti, a metà tra il teatro e il circo, che tanto lo affascinava: la ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Per il Piccolo teatrodi Milano fu il protagonista della prima edizione de La Lanzichenecca per la regia di Virginio Puecher ( di gradimento mediatico fu soprattutto l’esperienza di conduttore, la cui tecnica Foà mise a punto in occasione divarietà ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] al romanzo d'avventura, dal romanzo d'appendice al teatrodi boulevard, pescando fra le più diverse ascendenze culturali (la esordiente nel cinema, Fernandel, scoperto dal G. in un varietà; La femme en homme (1932); Nous ne sommes plus des ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] del giorno, alcune interviste e i primi articoli divarietà che, anche sul Corriere, apparvero illustrati dai suoi ripresi alcuni motivi del teatro pirandelliano. La commedia fu il frutto della rielaborazione di un soggetto cinematografico due ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] poetici a Genova (in morte di Solari, in onore di Vittorio Emanuele I) e un’antologia divarietà letterarie. Tra l’aprile del 1816 e il marzo del 1820 si affermò definitivamente come librettista nei teatridi Milano, sovrintendente Angelo Petracchi ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] la scena. Il 1958 fu anche l'anno della sua consacrazione nel teatrodi rivista. Ottenuto il nome in ditta insieme con Panelli e Delia Scala, del programma divarietà per eccellenza di quegli anni, la Canzonissima 1959, con la regia di A. Falqui ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] 10 marzo 1940 con una compagnia di giro in Cavalleria rusticana di P. Mascagni al teatrodi Cagli, ove il soprano Rina Filippini tecnica personale che si espandeva con generosa ampiezza di volume, varietà timbrica e fin dagli esordi fu sostenuta da ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] 1953 tornò al teatrodi rivista e, nel dicembre, debuttò con una sua compagnia, in Chi è di scena? (Sanremo, teatro del Casinò, a cura di R. Cirio - P. Favari, Milano 1975, ad ind.; S. De Matteis - M. Lombardi - M. Somarè, Follie del varietà, 1890- ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...