L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] questo editto trovò applicazione.
L'Egitto precostantiniano era stato teatrodi eventi importanti sul piano storico e religioso. Sul finire a foglie di olivo e di vite, a cesto, bizonale, baccellato. Il capitello corinzio con le sue varietà ad acanto ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Leonardo è a Vigevano, luogo natale del Moro e teatrodi grandi realizzazioni sforzesche. Egli registra nei propri taccuini varie che, combinandosi diversamente, danno vita all'infinita varietà degli organismi-macchine: "Creato che sia lo strumento ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] vasca sotto il piano dell'orchestra fa supporre che, come nel teatrodi Antiochia sull'Oronte, si avesse nel teatrodi P. installazione di fontane e ninfei da attivare negli intervalli e connessi talvolta con la stessa azione scenica. Ad ogni modo ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] di Cizico, nota per varietà e singolarità di coni, talora riproducenti celebri opere d'arte, proviene, sopra uno statere di a. C., per decreto di Licurgo, furono poste nel teatrodi Dioniso ad Atene le statue in bronzo di Eschilo, Sofocle, Euripide ( ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] varietàdi schemi tipologici, compresenza in una stessa area di elementi tradizionali e innovatori e in ogni caso l'assenza di 399; M.R. Bonacasa, Il complesso paleocristiano a Nord del teatrodi Sabratha: una revisione critica, ivi, II, pp. 1909-1926 ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] evoluzione della tipologia in età ellenistica è chiaramente deducibile dal teatrodi Priene, in Asia Minore, datato agli inizi del III III sec. d.C., i quali, pure nella varietà delle soluzioni adottate, rivelano forti tendenze conservatrici e una ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] come si può vedere a Roma, ad esempio, nel Tabularium, nel teatrodi Pompeo, nella basilica Giulia e nel Colosseo per i primi, e in considerazione solo alcuni, soprattutto per mostrare la varietà dei temi e offrire spunti per ulteriori riflessioni.
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] sull'assoluta atipicità, fluidità e varietà delle sedi e delle occupazioni dei teatrodi importanti avvenimenti politici, come il giuramento nel 1265 di Carlo I d'Angiò come senatore di Roma (Righetti Tosti-Croce, 1978; 1991). Di fatto la politica di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] della crociata e nel fuoco del suo teatrodi conquista nasceva così il primo Ordine di combattenti per la fede cristiana, destinato a gran varietà in dipendenza di fattori regionali e locali nell'architettura militare e civile, informato a scelte di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] di studiosi tedeschi (dal 1878), con la resurrezione di Magnesia, di Mileto, di Priene ecc. Nella Grecia propria le ricerche condotte ad Atene (teatrodi Pleistocene antico; le successioni e le varietà delle culture preistoriche si sono precisate sul ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...