PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] dagli zii, Giuseppe Laganà e Giovannina Catalano. Fu per quarant’anni diva indiscussa del teatrodivarietà in Italia. Debuttò a Ventimiglia a otto anni, in un café-chantant. A nove anni era già famosa. Il pubblico napoletano vide in lei una versione ...
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Hope, Bob
Serafino Murri
Nome d'arte di Leslie Townes Hope, attore inglese, naturalizzato statunitense, nato a Eltham (Londra) il 29 maggio 1903 e morto a Toluca Lake (California) il 27 luglio 2003. [...] nell'avanspettacolo amatoriale. Diciottenne lavorò per breve tempo come ballerino in coppia con Mildred Rosequist, per poi dedicarsi al teatrodivarietà, dove si mise in luce come intrattenitore. Nei primi anni Trenta partecipò ad alcuni musical ...
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DUPONT, Ewald Andre
Giovanni Spagnoletti
Dupont, Ewald André (propr. Ewald Andreas)
Regista e sceneggiatore tedesco di famiglia ebrea, nato a Zeitz (Sassonia) il 25 dicembre 1891 e morto a Los Angeles [...] ) e Das alte Gesetz (1923) interpretati dalla star Henny Potter. Dopo essere stato a capo, per una stagione (1924), di un teatrodivarietà a Mannheim, proprio su quell'ambiente l'anno successivo realizzò il suo film più noto, Varieté. Potente mélo ...
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Merlini, Marisa
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 6 agosto 1923. Nota soubrette del teatrodivarietà, la M. è stata anche un'apprezzata caratterista del cinema italiano [...] della contessa Serra. Nel 1940, scritturata da Macario per la rivista Tutte donne, iniziò una brillante carriera nel teatrodivarietà, dove recitò accanto a Carlo Dapporto, Nino Taranto, Wanda Osiris e Anna Magnani. Ben presto fu chiamata a ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] "G. Gallina" (1906), "P. Sarpi" (1907), alla Giudecca (1908), e di Bassano del Grappa (1909) oltre al teatrovarietàdi Abano Terme (1911), in tardo stile art nouveau, con varianti di dubbio gusto quali il cupolino sulla sinistra.
L'intervento che ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] al varietà.
Gennaro assecondò con serietà le indicazioni di Aulicino e conservò fino all'ultimo il suo ruolo di primo Rosalia Maggio, U. d'Alessio; passò quindi alla Compagnia napoletana diteatro, promossa da S. Emanuele e V. Fiore, accanto a ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] artistica; suoi luoghi d'incontro e di lavoro furono il Gran Circo delle varietà, e, soprattutto, il prestigioso (1917, E. Murolo, interpretata da E. Donnarumma al teatro Trianon e da I. Ailema al teatro Miramare), 'E ffeste 'e Napule (1918, id.), ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] il D. nel 1915 fu maestro sostituto di Pietro Mascagni al teatro Quirino di Roma, ma dovette ben presto interrompere l' (1924-27). Personaggio di spicco nella Roma musicale del tempo, egli era molto apprezzato per la varietà degli interessi e le ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] e regista nelle compagnie filodrammatiche. Ottenne un grande successo, nella primavera del 1951, lo spettacolo divarietà Parabum parabum da lui scritto e allestito al teatro della Triennale, con animali veri in scena e citazioni da Spoon river ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di frutta e ortaggi. A occidente dei Grandi Laghi, imponenti opere di irrigazione e l’adozione divarietà del teatro impegnato di D. French, D. Freeman e D. Fennario. Audaci le sperimentazioni di R. Salutin e quelle del teatro programmaticamente ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...