GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] con E. Prampolini alle scenografie per "Il teatro del colore" di A. Ricciardi, creando alcuni dei costumi di scena. L'esperienza di Ricciardi ebbe vita brevissima, limitandosi alle rappresentazioni tenute al teatro Argentina di Roma tra il 22 e il 30 ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] dei Colli, adiacente al teatro della Verdura di Palermo. Nominato professore sostituto di agricoltura presso l'Università di Palermo, il 24 .
Si tratta in totale di duecento taxa, di cui centouno (99 specie e 2 varietà) inclusi nella prima centuria e ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] l'unico vero "fiasco" del compositore genovese. Riproposto al teatro Carlo Felice di Genova un mese più tardi, il 28 sett. 1858, ed di un semplice successo di stima; in particolare, fu segnalata la ricchezza e la varietà dei ballabili.
Col Cadetto di ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] è La finta savia, melodramma in tre atti, su libretto di G. Strozzi (Venezia, teatro Ss. Giovanni e Paolo, 1643), musicato da vari compositori ( bipartite e tripartite), configurano una grande varietàdi schemi, spesso con soluzioni originali. ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] collocare all'imboccatura di un porto di mare (uno in sei tavole, l'altro in cinque): di essi "furono elogiate le varietà assai notabili che 1879 espose alla mostra dell'Ateneo di Brescia lo studio per un teatro diurno e infine offerse al ministero ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] di buoni poeti come G. B. de Curtis e S. Di Giacomo che gli fornì il testo della passionale I' pe tte moro, lanciata al circo delle Varietà , Milano 1962, pp. 68 ss.; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, p. 763; E. De Mura, Encicl. ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] concluso nel 1890 il ciclo di studi, collaborò nel 1891 alla decorazione dei foyers e dei corridoi del teatro Politeama. A questo stesso percorrono pareti e soffitti con una varietàdi soluzioni proprie di tale linguaggio. Ancora ai rapporti con ...
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Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] teatro si fece notare in piccoli ruoli affidatigli da un regista proveniente dal Teatro d'arte di Mosca, F. Komissarževskji, in opere di della metropoli), modesto melodramma di Tim Whelan ambientato nel varietà minore londinese, che anticipa ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] nelle cronache del tempo; se ne apprezzò "la varietà... il continuo cambiar forma, le linee semplici ed architettoniche furono il teatro Civico di Varallo (1900), costruito al centro della cittadina, e il campanile nuovo del duomo di Lecco. Il ...
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D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] celebre orchestra del varietà parigino. Il successo immediato gli procurò un contratto di diciotto mesi con la paga di 100 lire al , che la inserì immediatamente nello spettacolo del teatro Trianon.Sull'onda di questo successo, il D. fu chiamato all ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...