Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] che, senza affatto esaurire l'infinita varietà dei suoi aspetti, ci si presentano del Kitsch nell'arte. Nel teatro è Kitsch l'ambizione dello ‛ anni dopo la sua scomparsa, il Bauhaus di Weimar, di Dessau, di Berlino farà sentire la sua influenza).
5. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] . La varietà degli altari era ampia e dipendeva in gran parte dal rituale. Una distinzione di base consente di distinguere gli , che prevedevano la presenza di un teatro annesso al santuario: esemplare è il caso di Pietrabbondante nel Molise, ma ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] All'enorme varietàdi espressioni culturali della possessione si affianca una molteplicità di prospettive più vivido e verosimile la vita di esseri immaginari e utilizzando le tecniche e gli espedienti del teatro per farli rivivere dentro al corpo ...
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Musica, storia della
Luisa Curinga
Il mondo dei suoni attraverso i secoli
La musica è l’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturatedi suoni. In quanto attività sociale, essa [...] significato e la propria funzione, e manifestandosi in una grande varietàdi forme e tecniche a seconda dei periodi storici e delle il 3° secolo a.C. si sviluppò a Roma un tipo diteatro tragico e comico in lingua latina, in cui i modelli greci ...
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Rivista del cinematografo
Marco Pistoia
Periodico mensile italiano, fondato nel gennaio 1928 per coordinare l'attività delle sale parrocchiali. È la più antica tra le riviste italiane di cinema ancora [...] ancora le pagine e la varietà e qualità dei collaboratori (fra i quali Ernesto G. Laura, Ludovico Alessandrini, Leandro Castellani e Antonio Petrucci). I campi di interesse si estesero al teatro (con le cronache di Achille Fiocco), alla radio e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...