ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] analoghi a quelli della pittura, con eccezionale vivacità e varietàdi forme (che difatti le hanno acquistato un indiscusso credito che esige l'espressione mimica, facendosi a suo modo teatro, e che entra risolutamente, e meramente, nella sfera ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dichiara russofona); Moldavia (RF; 98% moldavo); Tartaria (RA; 85% la varietà tatara di turco); Baschiria (RA; 66% baškiro); Ciuvassia (RA; 86% ciuvasso); Mordovia l'arte e il teatro (Teatro dell'Accademia dell'Arte di Stanislavskij, di V. Kubasov e V ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] , con sovrapposte costruzioni templari del 7° e della prima metà del 5° secolo, col teatro e lo stadio, di cui è perfettamente conservata l'ingegnosa linea di partenza, e un heròon. Attività più ridotta, ma non meno preziosa, nelle necropoli della ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] i due templi); la posizione dell'anfiteatro e del teatro era invece marginale, a ridosso delle mura. Vicino al des Provinces, Parigi 1961; E. Castelnuovo, Ragguaglio delle Arti. Varietàdi componenti culturali, in AA.VV., Tutt'Italia. Piemonte e Valle ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , cioè a ripulire e ad approfondire.Lo stesso grande numero di denominazioni attribuite nelle fonti scritte a strutture tra loro molto simili è un indice della varietà delle applicazioni fortificatorie che si andavano proponendo: spalti, terragli ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] era già delineata nei decenni decorsi, corrisponde una varietàdi indirizzi figurativi da cui viene in evidenza un irrequieto fermento di cose nuove, e che per un verso anticipa gli affrescatori di Galatina, per un altro fa presentire Ottaviano Nelli ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] borgognona, come spesso si è voluto credere: complessi come quelli di Moutiers-Saint-Jean, Bussy-le-Grand e, soprattutto, Vézelay, attestano una reale varietàdi stili e di qualità. L'influenza cluniacense è più facilmente individuabile nel campo ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] due ordini di arcate che scandivano le cinquantaquattro campate originali, riferibili al 2° secolo. Anche del teatro romano, e altre ancora in via del Moro. Pur nella varietàdi interpretazioni del tema costruttivo, alle ampie archeggiature - spesso ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] proprio nella varietà dell'ambiente avignonese.Successivamente, negli anni trenta, sotto il pontificato di Benedetto XII, ebbero a teatro la città provenzale al tempo di Benedetto XII o di Clemente VI, ma continuò una grande richiesta di pittura, ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] di sostegno) di muratura e soprastrutture (o strutture portanti il piano stradale) di legno. Di fronte a una grande varietàdi e ludico (come il p. di S. Fosca a Venezia, con 'lotte di pugni' e il p. di Mezzo a Pisa, teatro del gioco del p.).La ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...