Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatrodi importanti cambiamenti economici e politici. [...] che hanno solo un senso, il tatto. Infimi o meno, tutti questi esseri animati da un jīva sono degni di rispetto.
Esistono cinque varietàdi corpi, delle quali almeno due si ritrovano in ogni essere vivente: il corpo ardente, che assicura per esempio ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] portici post scaenam in prossimità diteatri e di stadi (Vitr., De arch., v, 9). Segnaliamo ad Atene il portico di Eumene che collegò con un arrangiamento il vecchio e glorioso teatrodi Dioniso col nuovissimo Odeion di Erode Attico; il noto portico ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] casa Capra e della casa Della Torre, concepito con varietàdi colonnati.
Nel palazzo del Rinascimento il vestibolo si caratterizza varî piani. Simile disposizione è nei teatridi Vienna, di Dresda.
Nei teatri italiani, possiamo riscontrare che, alla ...
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JOHNSON, Philip Cortelyou
Maurizio Gargano
(App. III, I, p. 890)
Architetto statunitense. Dalla metà degli anni Cinquanta J. inizia progressivamente ad abbracciare una visione dell'architettura più [...] che caratterizzavano la nota Glass House (1949).
La varietà delle architetture realizzate, quali l'Asia House (New Gallery dell'università del Nebraska (Lincoln, 1963); il teatro nel Lincoln Center di New York (1964); l'emblematico grattacielo A.T ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] assemblee, che sembra essere stato costruito sopra un antico teatro. L'alto livello della carpenteria, evidente in questi dal punto di vista estetico, talvolta priva di legante di malta come la muratura a secco. Questa varietàdi apparecchi murari ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] stata considerata sede privilegiata e teatro del potere, istituzione politica, complesso di strutture e di funzioni connesse al suo esercizio, del territorio, quanto piuttosto una varietàdi fasci di immagini difficili da districare e catalogare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietàdi forme, che [...] di intonaco. Questa tecnica costruttiva consentì una grande varietàdi composizione e di dimensioni, i cui esiti sono visibili soprattutto nelle moschee, di cui quella di , come il foro, il circo, il teatro o le terme del mondo romano, sono ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sculture le figure seguono criteri geometrici e sono caratterizzate da scarse varietà: le forme umane hanno un corpo molto semplificato.
È nell' atroce delle guerre. La Spagna è stata teatro dal 1936 di un terribile e sanguinoso conflitto militare tra ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] di quanto non facessero i pali separati delle sale di tipo più semplice. Altrettanto degno di nota è il teatro Le semicolonne sono impiegate con grande vivacità e con notevole varietàdi forme e dimensioni: a quadrifoglio, angolate a 45° per ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...