Irons, Jeremy (propr. Jeremy John)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cowes (Isola di Wight) il 19 settembre 1948. Fin dai primi film interpretati I. si è imposto soprattutto [...] School, esordì a teatro con la Old Vic Company recitando nei ruoli più diversi, spaziando dalle opere di W. Shakespeare comunicazione.Negli anni successivi è stato protagonista di film di grande varietà e di differente valore. Accanto a Ben Kingsley ...
Leggi Tutto
circo
Margherita Zizi
Lo spettacolo più bello del mondo
Presso gli antichi Romani il circo era l'edificio adibito alle corse dei carri, corrispondente all'ippodromo greco. Il circo quale lo conosciamo [...] delle fiere e soprattutto dal mondo del teatro, come l'esibizione di giocolieri e acrobati ‒ tipici del circo sono il suo prestigio il circo di Mosca, con i suoi artisti formati alla Scuola delle arti del circo e del varietà fondata nel 1927 e allo ...
Leggi Tutto
Aristofane
Massimo Di Marco
L'arte della comicità
Denunciare ogni genere di male di Atene divertendo: è ciò che Aristofane, nello scorcio fra 5° e 4° secolo a.C., persegue e attua con arte impareggiabile [...] 450 a.C., Aristofane nelle commedie da lui scritte coglie in ogni varietàdi aspetti la vita della propria città: la guerra, la politica, Il suo è un teatro impegnato, ma egli è un letterato, non un politico. Denuncia i mali di Atene, ma non propone ...
Leggi Tutto
Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] 1944, di Vittorio De Sica, non accreditata; Luci del varietà, 1950, di Federico Fellini di un'altra donna (Stefania Sandrelli) nella famosa commedia di costume dai risvolti amari C'eravamo tanto amati (1974) di Ettore Scola.
Impegnata anche in teatro ...
Leggi Tutto
Russell, Rosalind
Francesca Vatteroni
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Waterburg (Connecticut) il 4 giugno 1908 e morta a Hollywood il 28 novembre 1976. Bruna, raffinata, dallo [...] Arts di New York ed esordì a Broadway nel 1931. Nel corso della sua carriera preferì sempre il teatro al cinema 1972), interpretò l'aggressiva madre di una ragazza che riesce a sfondare nel mondo del varietà come spogliarellista nel musical Gypsy ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore e autore di canzoni R. Ranucci (Torino 1912 - Roma 1991). Debuttò giovanissimo come ballerino e cantante, prima di essere scritturato nel 1934-35 nella compagnia di operetta dei [...] fratelli Schwartz. Da allora, sia nel varietà sia nel teatrodi rivista, si impose per la sua comicità assurda e surreale e per l'uso intelligente del suo fisico minutissimo (fu chiamato il piccoletto). Nel dopoguerra ottenne i suoi maggiori successi ...
Leggi Tutto
scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] di antica tradizione subentrò una varietàdi mutazioni che andavano dal ‘luogo magnifico’ al ‘carcere’, alla ‘boschereccia’.
I collegi gesuitici o di Libre di A. Antoine (Parigi, 1887-96). Per contrasto, il ritorno a un teatrodi poesia riportò ...
Leggi Tutto
Genere di spettacolo misto di musica, danza e prosa, legato da un sottile filo conduttore che offre il pretesto per una serie di quadri o scenette, d’intonazione comica o ironica, ispirati all’attualità.
La [...] attori come Totò e A. Magnani (Con un palmo di naso, 1944), ma anche transfughi dal teatrodi prosa e dal cinema (P. Borboni, V. De Sica di gran varietà. Dal 1950 in poi a questo tipo di r. si affiancò inoltre un nuovo genere, la r. detta ‘di ...
Leggi Tutto
Attore comico italiano (n. Monfalcone 1953). Intrattenitore dalla vena poetica e surreale e dalla comicità aggressiva, oltraggiosa e beffarda a dispetto del fisico minuto da folletto, ha affrontato le [...] Di successo anche la sua attività di cantante e di attore cinematografico.
Vita e opere
Formatosi al Piccolo Teatrodi ritorno (2006); Mistero buffo di D. Fo (2010). In televisione è apparso con grande successo in varietà satirici come Su la testa ...
Leggi Tutto
Attore e regista italiano (Milano 1933 - Roma 2012). Dopo aver frequentato la scuola del Piccolo Teatrodi Milano, si fece conoscere come mimo e interprete di spettacoli di cabaret, di commedie musicali [...] di un varietà televisivo (Cab Cobelli). Regista innovativo, capace di raffinate invenzioni visive, ha allestito numerosi testi classici e moderni, rileggendoli in chiave ora polemica ora ironica: Woyzeck di G. Büchner (1969); La pazza di Chaillot di ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...