ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] V. Bellini, del re nell'Aida e di Sparafucile nel Rigoletto di G. Verdi, ai più importanti teatri del mondo. Nella stagione 1886-1887 cantò alla Fenice di Venezia, nel 1888-1889 al Carlo Felice di Genova. Nel 1893 fu scritturato alla Scala di Milano ...
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BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] d'architettura veneziani; per questo fu scelto quale membro della commissione giudicatrice del concorso per il progetto del teatro della Fenice (1792), in cui fu proclamato vincitore Giannantonio Selva. Divenne amico di quest'ultimo, come del suo ...
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ARA, Ugo
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Nacque a Venezia il 19 luglio 1876. Studiò violino al conservatorio B. Marcello della sua città sotto la guida di P. A. Tirindelli (1894), continuando poi a perfezionarsi nel suo strumento [...] con R. Fuchs al conservatorio di Vienna (1901). In giovane età era stato assunto come membro dell'orchestra del teatro La Fenice di Venezia, ma a causa del crampo del violinista dovette interrompere tale attività. Nel 1902, l'A., ormai ristabilito ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] 'A. stesso). Ripresa nella successiva estate alla Fenice di Venezia, sembrò che Violante dovesse poi venire Margherita Ligure il 6 apr. 1939.
Bibl.: A. Galli, L. Alberti in Il Teatro illustrato,Milano, XI (1891); L. De Santis, Il Maestro L. A., in ...
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KRUGER, Hardy
Monica Cardarilli
Krüger, Hardy (propr. Eberhard)
Attore cinematografico tedesco, nato a Berlino il 12 aprile 1928. Grazie anche alle inconfondibili caratteristiche fisiche, K. ha rappresentato [...] 1944). Dopo questa prima esperienza cinematografica, si dedicò al teatro e per molti anni recitò ad Amburgo, Berlino, Monaco Aldrich The flight of the Phoenix (1965; Il volo della Fenice) e dieci anni più tardi Stanley Kubrick gli affidò il ruolo ...
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AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] Grande di Brescia, 1905; riesumazione della Cambiale di matrimonio di G. Rossini al teatro La Fenice di Venezia, 1910). In varie occasioni, specie negli anni seguenti la prima guerra mondiale, diresse concerti sinfonici a Venezia e altrove e si ...
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BORTOLOTTI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Bologna il 12 luglio 1802. Allievo di Francesco Cocchi, ne svolse ulteriormente i tentativi di orientare in senso pittoresco la scenografia teatrale, fino [...] Comunale, 1833-1844), sebbene rimanga testimonianza di lavori eseguiti anche a Napoli (Teatro San Carlo e Teatro del Fondo, 1840), Venezia (La Fenice, 1840, 1841) e Roma (Teatro Apollo, 1853, 1854).
Sempre a Bologna, presso la locale Accademia di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...