AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] il cattivo gusto spagnoleggiante dal teatro furono l'abate A. Belvedere e il nostro Amenta. Il primo esercitò la sua attività soprattutto nel campo della rappresentazione, organizzando una compagnia di filodrammatici e resuscitando opere, già da ...
Leggi Tutto
LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] , nel 1948, decise di iscriversi all'Accademia dei filodrammatici. Nel 1949 riuscì a entrare nella compagnia di A L. recitò en travesti il ruolo di una grottesca zitella.
In teatro, negli anni Settanta e Ottanta, continuò l'operazione di "recupero di ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] in luce con Il fantasma di Pierrot (Firenze 1905), un atto unico, sorta di arabesco, rappresentato al teatro dei Filodrammatici di Milano. In quel periodo pubblicò Trieste (Bergamo 1906), Carlo Goldoni (Milano 1907), una monografia divulgativa alla ...
Leggi Tutto
FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] sorprese". Il riconoscimento congiunto del Simoni e del Praga gli venne, poco dopo, con Le nozze de Arlechin (teatro dei Filodrammatici di Milano, compagnia Micheluzzi 29 nov. 1927), che per il primo risultò una commedia "fatta veramente bene", con ...
Leggi Tutto
VENTURA, Giovanni
Lorenzo Trovato
Nacque a Milano il 6 luglio 1800, da Raffaele, di professione orologiaio, e da Maddalena Bassi.
Alcune fonti riportano il 1801 come anno di nascita (Poesia milanese…, [...] e con questo scopo si iscrisse, appena tredicenne, a un corso di arte drammatica presso l’Accademia dei filodrammatici di Milano (già teatro Patriottico), ove sarebbe tornato anni dopo in qualità di direttore.
Questa prima esperienza durò cinque anni ...
Leggi Tutto
BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] 1919), di Federica in Sorelle d'amore del Bataille, quella di Anna in La donna di nessuno di C. V. Lodovici in prima assoluta al Teatro dei Filodrammatici di Milano (22 dic. 1919), e quella della protagonista in Monna Vanna di M. Maeterlinck al ...
Leggi Tutto
CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] che fu sempre alla base dei suoi spettacoli): il C. apparve sbiadito sia come attore comico (Miss Hobbs di J. K. Jerome, teatro dei Filodrammatici di Milano, 17 nov. 1923, parte di Wolfe King) sia come attore drammatico (Romanzo di E. Sheldon, stesso ...
Leggi Tutto
ANTONA TRAVERSI, Giannino
Mario Quattrucci
Nato a Meda (Brianza) l'8 marzo 1860, fratello di Camillo; studente, a Napoli, fondò con S. Di Giacomo un giornale, Il Liceo. Laureatosi in legge a Napoli [...] l'A. si mise a scrivere una commedia in un atto, La mattina dopo, che fu rappresentata con successo da E. Zacconi al teatro dei Filodrammatici di Milano (1892) e che segnò l'inizio della sua attività teatrale. In venti anni d'intenso lavoro l'A., più ...
Leggi Tutto
BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] indusse ad accettare una scrittura in una compagnia di filodrammatici di Vicenza. Nel 1830 formò con la madre una italiana,Roma 1886, pp. 9-24; Id., La Compagnia reale sarda e il teatro italiano dal 1821 al 1855, Milano 1893, pp. 123-126, 133, 139; ...
Leggi Tutto
ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] in versi di Goldoni. Lasciò la direzione del teatro e della compagnia, nella quale recitava anche la moglie Anna, nel 1792, essendo stato chiamato a Milano a dirigere l'Accademia dei filodrammatici. Nel 1820 ritornò però sulle scene, nella compagnia ...
Leggi Tutto
filodrammatico
filodrammàtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di filo- e dramma1, secondo l’agg. drammatico] (pl. m. -ci). – Dilettante d’arte drammatica; per lo più come sost., attore drammatico dilettante: una compagnia di filodrammatici. Come...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...