BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] 1876 a Milano, al Teatro dei Filodrammatici., cantando un'arietta scritta espressamente per lei dal giovane compositore Luigi Rossi nello scherzo comico di A. Salvini Richelieu a sei anni. Educata la voce sotto la guida materna prima, quindi alla ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] vedova e i figli furono organizzati a Parigi, Milano, Torino e Bologna nel corso del 1856; il 22 maggio 1857 al teatro dei Filodrammatici di Milano si svolse un'accademia a beneficio della famiglia, in cui fu eseguita una cantata in ricordo di Adolfo ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] . Nel 1936 cominciò a frequentare le sale teatrali cittadine e, in particolare, il teatro Odeon di cui animò la claque. Nel 1938 si iscrisse all’Accademia dei Filodrammatici dove seguì i corsi di recitazione e dizione tenuti da Ettore Berti, Emilia ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] pro tempore, a partire dal 1895, della Società degli autori, nel maggio del 1896 il G. tenne al teatro dei Filodrammatici di Milano, in aperta polemica con il critico e cronista teatrale G. Pozza, l'importante conferenza La suggestione scenica ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] di rilievo, Il vortice. Il 19 dicembre dello stesso anno fu rappresentato a Milano dalla compagnia di Cesare Rossi al teatro dei Filodrammatici. G. Pozza, il critico del Corriere della Sera, scrisse che la commedia aveva il difetto di essere stata ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] a Milano nel gennaio 1816: da allora si fece chiamare col nome da maritata. In febbraio-marzo 1816 esordì a Milano, teatro dei Filodrammatici, in Lopez de Vega di Scappa (parte di Isabella) e La contesa di Rai (Elisa).
In giugno-settembre era già a ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] Si diplomò attrice nel 1926.
Partecipò a spettacoli filodrammatici e debuttò nel 1928 nella compagnia diretta da dramma di P. Claudel, per la regia di G. Strehler (Milano, teatro Lirico, 19 marzo 1946). Nello stesso anno nacque - con la supervisione ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] di salute, il C. musicò un componimento di A. Maffei per l'inaugurazione di un busto a V. Monti al teatro dei Filodrammatici di Milano: la cantata, auspice l'esecuzione di G. Pasta, acquisì popolarità.
Ma la carriera dell'operista - cui il Florimo ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] gli consentì di dare sfogo alla sua passione per il palcoscenico, sia frequentando assiduamente i teatri, sia svolgendo un'intensa attività filodrammatica, sia approfondendo con criteri metodici e critici la conoscenza dell'opera goldoniana e di ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] s., 26, 31-33, 42-44, 49 s., 57 s., 60 s; E. Bondioni, Le vicende architettoniche del teatroFilodrammatico, in Filo. Società filodrammatica cremonese 1801-2001, a cura di C. Bertinelli Spotti, Cremona 2001, pp. 313-367; N. Ossanna Cavadini, Simone ...
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filodrammatico
filodrammàtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di filo- e dramma1, secondo l’agg. drammatico] (pl. m. -ci). – Dilettante d’arte drammatica; per lo più come sost., attore drammatico dilettante: una compagnia di filodrammatici. Come...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...