CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Artemisia (dramma tragico in tre atti, libretto di G. B. Colloredo, celato sotto lo pseudonimo di Cratisto Jameio; Venezia, teatroLaFenice, 18 genn. 1801).
In un libretto, pubbl. incompleto a Venezia, si legge: "Quando il celebre Gimarosa aveva in ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ,Verdi e Pergolesi (pronunciati il primo alla Accademia musicale chigiana di Siena il 15 sett. 1940, il secondo al TeatroLaFenice di Venezia il 2 febbr. 1941 e il terzo ancora all'Accademia musicale chigiana il 15 sett. 1942, tutti ripetutamente ...
Leggi Tutto
Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] pochi soldi. Il mio primo concerto per orchestra, al termine degli studi del Conservatorio, pur essendo stato eseguito a Venezia al TeatroLaFenice, dopo nove mesi di lavoro mi diede solo 60.000 lire di diritti d’autore. A quel punto capii, con ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] città di appartenenza. Uno merita di essere ricordato anche per essere stato la più grande delusione professionale di Gae Aulenti: si tratta della ricostruzione del teatroLaFenice di Venezia (distrutto da un furioso incendio nel gennaio del 1996 ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Preis di Vienna, vinse. il premio del concorso fra i giovani compositori italiani del III Festival di Venezia (esecuzione al teatroLaFenice l'8 sett. 1934). Nel settembre 1935 il D. partecipò al XIII Festival della Societé internationale de musique ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] -Osuna alla fine del 1786 (in tempi moderni La Clementina è stata rappresentata dapprima al teatroLaFenice di Venezia il 18 sett. 1951, poi al teatro Cuvilliès di Monaco nel 1960). Alla sua protettrice, la contessa-duchessa di Benavente-Osuna, il B ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] , "Un così frivolo principio": "L'amore delle tre melarance" di C. G., ibid., pp. 15-28; C. Alberti, Le metamorfosi sceniche delle "Melarance", in S. Prokof´ev, L'amour des trois oranges (programma di sala, teatroLaFenice), Venezia 2001, pp. 81-88. ...
Leggi Tutto
Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] negli anni Venti sale capaci di ospitare migliaia di persone: a Venezia il Rossini richiamava, in una variante razionalista, il TeatroLaFenice; a Torino il Ghersi, a Firenze il Gambrino, a Genova l'Olimpia, a Napoli l'Excelsior contribuirono a ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] «rondeau in un atto», composta nel 1980 e rappresentata al teatroLaFenice di Venezia nel 1981; ne trasse il libretto da una commedia di Nello Saito. Constatata la perdita della dimensione del comico nella musica contemporanea, Clementi intendeva ...
Leggi Tutto
MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] (cast dei cantanti), nonché sensibilità culturali tangibilmente diverse tra piazza e piazza.
Nell’Andronico, che aprì la stagione di carnevale al teatroLaFenice di Venezia (26 dic. 1822), e in Alfonso ed Elisa, che andò in scena a Mantova ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.