SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] sulle scene, producendosi alla Fenice di Venezia, Silva nell’Ernani e Zaccaria nel Nabucco, titolo che il 26 dicembre inaugurò la stagione della Scala in occasione della riapertura postbellica. Nel teatro milanese svolse un’attività particolarmente ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] con successo al teatro dell'Opera di Roma e riproposto poi al teatro Regio di Torino, alla Fenice di Venezia Carlo di Verdi (LP 1234), Fedora di U. Giordano (LP 1222); per La Voce del padrone: Andrea Chénier di Giordano (DB 5423/35 e QALP 10069/70 ...
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Vedi Mozambico dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dopo essere diventato indipendente nel 1975 dal Portogallo, dopo una lunga lotta di liberazione condotta dal Frente de Libertação de Moçambique [...] privatizzazioni e la lotta alla povertà, tanto da meritarsi il soprannome di ‘fenice africana’.
Gli fino al 2012, Maputo è stata teatro di violente sommosse, provocate dalla svalutazione del metical, la moneta nazionale, e dal forte aumento dei ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] alla Fenice di Venezia, al Comunale di Firenze, all’EIAR di Roma nel 1943; al Verdi di Trieste, al teatro del Roma 1954, p. 45; Id., note di copertina per Recital A. P., La Voce del Padrone QBLP 5037, 1956; Enc. dello spettacolo, VIII, Roma 1961, pp ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] a coltivare almeno fino al 1870. Ripresa la Giovanna, ritoccata, al teatro della Canobbiana di Milano il 6 settembre 1852 America diresse stagioni alla Fenice di Venezia e al Liceu di Barcellona, e infine, nel 1869-70, al teatro Khediviale del Cairo, ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] 1928, p. 1029). Nei mesi successivi continuò la carriera in alcuni teatri del Sud, il Garibaldi di Cosenza, il Sangiorgi della stagione areniana, cantò nei Pagliacci, cui seguì Carmen alla Fenice di Venezia, mentre nel 1924 fu Otello al Carlo Felice ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] nel teatro della Reggia di Caserta, vuoi nel teatrino di Palazzo Reale a Napoli, tra cui La zingara altro nell’Amleto di Ambroise Thomas (1949); al Comunale di Bologna, alla Fenice di Venezia, al Verdi di Trieste, al Massimo di Cagliari, al Bellini ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] di lavoro. A soli 19 anni, nel 1934 fece un’audizione al Teatro Regio. In attesa di debuttarvi l’anno dopo, il 7 aprile nell un avvenuto salto di qualità. Nel 1943 debuttò alla Fenice di Venezia con La sonnambula (il Conte Rodolfo). Nel 1946 ebbe il ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] alla famiglia Venier che, di fatto, aveva espropriato la società. Si può quindi dedurre che dietro alla vicenda ci fosse una disputa tra sostenitori dei due teatri alla vigilia dell'apertura della Fenice.
Il M. tornò comunque a essere applaudito a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema europeo il riferimento ai due grandi generi letterari e teatrali è forte. [...] storia del teatro e dello spettacolo. Pure in contesti non paragonabili, i maggiori generi di riferimento, quali la commedia e . Il film si apre con una sequenza celebre, ambientata alla Fenice di Venezia, dove si rappresenta Il Trovatore . È qui, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.