CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] loro prima stagione parigina la coppia fu scritturata per la stagione di carnevale 1848, alla Fenice di Venezia, dove mai avuti all'Opéra, per poi scomparire dalle scene di quel teatro.
La posizione della C., dopo il fiasco del lavoro su cui aveva ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in un'immobile atmosfera senza tempo, dove laFenice campeggia come simbolo di una rinascita ispirata Villa Ludovisi(, in Daidalos, 1997, n. 65, pp. 42-51; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi - N ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] a nutrire, con Verne, la sua immaginazione, mentre si apriva alla musica di Verdi attraverso il canto nel teatro del collegio: «S della casa editrice Guanda, affidò a Bertolucci la direzione della collana «LaFenice» che pubblicò, con testo a fronte e ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] un’Andromaca (dramma per musica di Giulio Artusi, teatro S. Agostino) che tuttavia non ebbe il successo sperato: si rifece l’anno dopo con un soggetto ossianico, Fingallo e Comala (Venezia, LaFenice, 1805), su libretto di Leopoldo Fidanza, medico di ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] voci LaFenice (libretto di D. Lalli, Venezia 1726).
A questi lavori seguirono poi un sacro componimento drammatico su versi di P. Metastasio, Per la festività del SS. Natale, eseguito "con magnifico apparato" il 2 genn. 1728 nel teatro del palazzo ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] interessarsi anche al teatro, progettando diverse scenografie, come quella realizzata nel 1952 per la Favola del figlio Pirandello con la regia di Giorgio Strehler (Venezia, Festival internazionale di musica contemporanea LaFenice).
Numerosi ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] Giordano; Roma, teatroLa Pariola, 5 luglio 1921), a un Medioevo da leggenda (la citata Isabeau, rivisitazione . musicale italiana, XIX (1985), pp. 395-410; D. Goldin, La vera fenice. Librettisti e libretti tra Sette e Ottocento, Torino 1985, pp. 335- ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] di P.-L. de Belloy, 1765); Pia de' Tolomei, Venezia, teatro Apollo, 18 febbr. 1837 (derivato da una novella del Sestini, ispiratosi a J. Lescène Desmaison); Maria di Rudenz, Venezia, LaFenice, 30 genn. 1838, Poliuto (rielaborazione del Polyeucte di ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] Per la inaugurazione del monumento eretto nell’atrio interno del gran teatro della Fenice in . e un giudizio del Carducci, ibid., pp. 39-44; Lettere del P. riguardanti la fondazione della biblioteca comunale di Zara, a cura di A. Zink, ibid., pp. 45 ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] , Rio de Janeiro 1971, pp. 325 ss., 330 s., 337 s.; A. Giovine, Il teatro Petruzzelli di Bari, Bari 1971, ad Indicem; LaFenice, Milano 1972, p. 188; A. Sguerzi, Le stirpi canore, Bologna 1978, pp. 13, 15, 66, 140; P. Padoan, Profili di cantanti ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cavalchina
s. f. [der. di cavalcare], venez. – Veglione mascherato; in partic., quello che veniva organizzato al teatro La Fenice di Venezia l’ultimo venerdì di carnevale.