Direttore d'orchestra inglese (Salisbury 1943 - Bergamo 2017). Affetto da spina bifida e cifosi, si laureò in medicina (1969) a Cambridge, pur coltivando la sua passione per la musica. Nel corso degli [...] , come Berg, Britten, Nono. Ospite abituale del Covent Garden di Londra e del Metropolitan di New York, dal 2005 al 2010 è stato direttore musicale del teatro S. Carlo di Napoli. È stato direttore onorario dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI ...
Leggi Tutto
Musicista ceco naturalizzato svizzero (Býchory, Kolín, 1914 - Lucerna 1996), figlio di Jan. Ha studiato al conservatorio di Praga con O. Šín e P. Dědeček e nel 1934 ha esordito come direttore d'orchestra. [...] Direttore del Teatro Nazionale di Brno (1939-41) e, fino al 1948, dell'Orchestra filarmonica ceca, ha poi diretto, tra l'altro, l'Orchestra sinfonica di Chicago (1950-53), quelle del Covent Garden di Londra (1955-58) e del Metropolitan di New York ( ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreagrafo (Pietroburgo 1891 - New York 1957). Diplomato alla Scuola imperiale di ballo di Pietroburgo (1909), fu nei Balletti russi di Djagilev ed esordì nella coreografia con La tragédie [...] ) di F. Schmitt. Lasciò la Russia nel 1921, e fondò a Berlino con Elsa Krüger il Balletto romantico russo. Lavorò al Teatro Colón di Buenos Aires (1928-34), a Montecarlo, all'Opera di Roma, alla Scala di Milano. Cittadino statunitense dal 1948, fu ...
Leggi Tutto
Direttore d’orchestra russo (n. Mosca 1972). Affermatosi nel 1996 al Covent Garden di Londra e nel 1999 al Metropolitan di New York, è stato direttore ospite principale del Teatro Comunale di Bologna (2000-03). [...] musicale del Festival di Glyndebourne e dal 2007 direttore principale della London Philharmonic Orchestra. Attivo anche nel repertorio operistico (in partic. in quello russo), è regolarmente presente nelle stagioni dei principali teatri del mondo. ...
Leggi Tutto
Cantante tedesca (Perleberg, Brandeburgo, 1888 - Santa Barbara, California, 1976). Allieva di H. Jordan, E. Reinhold, M. Mallinger, debuttò come soprano ad Amburgo nel 1909. Svolse poi una applaudita attività [...] internazionale, sia in teatro (soprattutto come cantante wagneriana e straussiana), sia in concerti (come squisita interprete di Lieder, spesso accompagnata da B. Walter). Dal 1933 al 1946 fu sempre in cartellone al Metropolitan di New York. ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Compositore, nato a Foggia il 27 agosto del 1867. Accademico d'Italia dal 1929. Nel 1881 entrò nel conservatorio di Napoli, nella classe di P. Serrao. Nel 1888, ancora alunno del conservatorio, [...] di Sardou) rappresentata con buon esito la prima volta al Metropolitan di New-York (25 gennaio 1915) sotto la direzione di del breve lavoro fu ottimo in ragione di quel raro intuito del teatro che nel G. ha finito col diventare una vera sapienza. In ...
Leggi Tutto
GOBBI, Tito
Lorenzo Tozzi
Baritono italiano, nato a Bassano del Grappa il 24 ottobre 1913, morto a Roma il 5 marzo 1984. Frequentò la facoltà di Giurisprudenza a Padova, studiando contemporaneamente [...] gli si schiusero le porte di numerosi teatri esteri: interpretò Rigoletto e Tosca al Teatro Reale di Stoccolma (1947); esordì negli nel 1954 (Lyric Theatre di Chicago), debuttò al prestigioso Metropolitan di New York (1956) con Tosca. L'esordio allo ...
Leggi Tutto
ZEFFIRELLI, Franco
Gian Luigi Rondi
Regista italiano, nato a Firenze il 12 febbraio 1923. Nel cinema dal 1948, come scenografo e assistente regista di L. Visconti per La terra trema. Dopo una prima [...] di Londra), e, per la lirica, nel Falstaff (1964, Metropolitan di New York), nella Norma (1965, Opéra di Parigi), Carmen (1978, Staatsoper di Vienna), e ne La Traviata (1979, Teatro Municipal di Rio de Janeiro).
Bibl.: F. Zeffirelli regìa come "summa ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dei diritti di patronato della corona portoghese e di quelli metropolitani della sede di Goa. Il conflitto s'inasprì nel Indiani d'oggi"; e rappresentazioni vengono fatte pure oggi nei pubblici teatri della leggenda di Rāma, che è certo il più amato ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] . Panofsky-F. Saxl, Classical Mythology in Mediaeval art, in Metropolitan Museunt Studies, IV 1933, p. 166 segg.).
Senza dubbio, Bagnaia, di Tivoli, di Firenze, di Vicenza.
Il teatro dalle soluzioni provvisorie che si riportano allo schema antico ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...