(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] opere singole (l. 29 luglio 1996 nr. 401, ricostruzione del teatro La Fenice di Venezia) e a complessi urbani e ambientali (l. 'artigiano e l'antiquario, il contadino e il notabile, il religioso e il laico, il presidente della pro loco e il direttore ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Il patibolo, 1988) che reintroduce nella letteratura russa temi religiosi da tempo assenti.
Il vorticoso susseguirsi di mutamenti politici bronzo), Chersonesos (skené e párodos sinistra del teatro; necropoli di età classica; abitazione privata nella ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] con opere di una certa ambizione, mentre Ch. Bertin (n. 1919) fa del teatro poetico, così come P. Willems (n. 1912), i cui lavori sono quasi , e divenuti in breve centro economico e talvolta religioso di una regione (Liberchies, Braives, Amay, Vervoz ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Espinosa. Tra gli scrittori più recenti, sempre nell'ambito del teatro di protesta ricordiamo E. Navas Cortés, autore de La Agonía del emancipazione dalla Spagna, si misura anche con temi religiosi. Con maggiore libertà formale si dedica al ritratto ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] Primera y Ultima Comunión del 1888. L'unico lavoro a soggetto religioso che si conosce di lui è El Purgatorio, finito nel 1890 (per es. quello di Eduardo Blanco). Dipinse i soffitti dei teatri Municipal di Valencia (1887) e Nacional di Caracas; è sua ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] Shitamachi sopravvivono le stesse forme d'uso (religioso, commerciale, di vita notturna, ecc.) che rappresentativi dell'architettura degli anni Settanta-Ottanta si possono ricordare il Teatro nazionale (arch. K.H. Iwamoto), la sede della Suprema ...
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Lisbona
Livio Sacchi
Capitale del Portogallo. Al censimento del 2001 la popolazione risultava di 564.657 abitanti. Il territorio della città, prevalentemente collinare, è adagiato per circa 20 km sulla [...] Graça; il ristorante self-service, di G. Sousa Byrne; il Teatro Luís de Camões-Sala Júlio Verne, di Salgado e M. Fei. più si-gnificativi sono: l'Ismaili Centre (2000), un complesso religioso, culturale e sociale realizzato dall'indiano R. Rewal (con F ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Venezia 1984, pp. 177-196; C. Frugoni, Immagini politiche e religiose: trama e ordito di una stessa società, in Storia d'Italia. cui consistenza si misura molto bene nell'area del teatro, dove uno spesso deposito di materiali separa il livello ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , doveva comprendere una sala di rappresentanza, uno o più edifici religiosi, gli alloggiamenti per i cavalieri al seguito del signore, i chierici . a Mileto come cittadella sopra l'antico teatro. Nella maggioranza dei casi tuttavia le aree cittadine ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 'India. Se, infatti, bisogna riferirsi all'India per il credo religioso e l'iconografia che ne deriva, che ha egemonizzato l'intera zona rappresenta Cantanti, attori e musicista sulla scena (Tokyo, Teatro Nazionale, inv. nr. 2674), dove la figura dell ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...