AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] VII fosse morto di veleno, la corte sabauda divenne teatro di vivaci lotte. Sospetti strani si diffusero sulla vecchia contessa spirituali e con le esigenze dello stato, un ordine religioso-cavalleresco di San Maurizio; elesse come residenza sua ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] VI, il C. progettò la costruzione del Hetztheater, un teatro in legno e stucco dove si dovevano svolgere combattimenti di scultorei fu però limitata. Gli vengono attribuiti: lo Zelo religioso, nel monumento ad Ippolita del Carretto e Adriana Carafa ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] contenente una parodia poetica in vernacolo livornese del dramma religioso Betulia liberata di P. Metastasio; a imitazione di tale nomina a socio letterario della Società per l'incremento del teatro comico in Italia, incarico al quale risale il suo ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] allo studio della retorica, di cui prese lezioni da un religioso della Congregazione degli oblati, padre Sasso. Non studiò mai Orti Farnesiani sul Palatino, dove gli Arcadi eressero un teatro e si riunirono per qualche tempo. In seguito a discordie ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] , quindi cappellano e teologo dell'imperatore; due sorelle, religiose, erano badesse dei loro conventi. Al C. il osterie e con le sue liti, "per illustrare un suo semplice teatro degli affetti e degli eventi quotidiani del popolo" (Briganti, catal., ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] campagna), contiguo dall'altro al duomo (centro del potere religioso) e disposto frontalmente verso la via Nuova - a significare I. In documenti del 1669 (pubbl. da L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, p. 18) viene menzionato "il progetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] una serie di norme di costume, e di pietà religiosa, funzionali tuttavia all’ordo scientifico più ampio dell’ chiave corpuscolaristica, l’intento di comporre un esauriente ‘teatro’ lo conduceva ad affiancare alle proprietà naturali e medicinali ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] ramo ravennate dei Coronelli, tra cui si ricorda un Vincenzo Maria, religioso, nato a Ravenna nel 1687 che può aver dato origine all avvenimenti dal 4000 a. C. al 1706; il Teatro della guerra in quarantotto volumi (ma ne uscirono solo ventisette ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] figure significative del poema in chiave di conformismo etico-religioso, invita a leggere l'opera come una metafora 1963, pp. 42 s., 67, 457 s. e ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letter. ital. [Garzanti], V, Milano 1967, ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] voti l'anno seguente, il 3 febbraio, scegliendo il nome religioso di Angelo. Continuò così i suoi studi nelle scuole della di un'edizione del Tasso. Ai giovanili amori per il teatro ci riconduce invece il progetto di una dissertazione volta "a ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...