LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] della fanteria e della cavalleria (1768-71) e il teatro cittadino (1774), oggi non più esistente. Sono inoltre noti ).
I suoi interventi di maggiore impegno in ambito religioso, tutti caratterizzati dalla cura rivolta anche alla progettazione ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] egli mostra mai una particolare cultura o interesse religioso. È ben vero tuttavia che nei Diari udinesi a cura di F. Nicolini, Bari 1916, I, p. 180; II, pp. 6 s.; Id., Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, p. 161; A. F. Doni, La libraria, a ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] e varia cultura, poligrafo, era noto soprattutto come autore di teatro, e una sua tragedia Anna Erizo, tratta da Voltaire, in cui si erano sempre più andati accentuando gli interessi religiosi e la dedizione alle attività benefiche, si trasferì a ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] composizioni manoscritte di carattere sia profano sia religioso si conservano nella biblioteche di Vienna, Schwerin J. S. Mayr (10 ottobre del 1804); Giacomo rimase in questo teatro fino all'anno 1816 segnalandosi per la sua bravura. Si dedicò anche ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] 'associazione era contraddistinta da un particolare interesse per il teatro, il che può offrire una prima traccia storiografica per Prospero e Filippo a Pistoia, l'opera di soggetto religioso più articolata del F. fra quelle conservatesi, già lodata ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] dimensioni uguali al precedente e raffigurante una Veduta del teatro del Tuscolo (ora dispersa) con la commemorazione probabilmente legato alla committenza sabauda; un dipinto di argomento religioso con La vocazione di s. Giovanni Evangelista; una ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] di Vallombrosa è stata esposta la sua produzione a carattere religioso. Nel 1975 sono state collocate due sue sculture, La Perugia e Il violino e La chitarra nel foyer del teatro Morlacchi della stessa città. Sue opere figurano nelle Gallerie d ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] pastori che di notte offre ospitalità ad un povero religioso il principe Alessandro Torlonia incaricò il F., insieme Rom, Stuttgart 1927, II, p. 324 (per Enrichetta); A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, I, Tivoli 1938, pp. 237 s.; L.R ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] dove si stabilì. Realizzò grandi quadri di soggetto religioso adottando il sistema di dipingere su tele preventivamente bagnate , fiumi e laghi", iniziative che egli avrebbe presentato al teatro Costanzi di Roma il 15 genn. 1886. Questi episodi ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] da un più vivo e interiore approfondimento dei valori religiosi o da esigenze di più sensibile spiritualità. In morì nelle vicinanze di Vienna il 26 maggio 1631.
Bibl.: G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venetia 1658, pp. 169 s.; L. Allacci, ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...