LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...]
Altre attestazioni di stima verso il L. sono offerte dal religioso urbinate Pietro Cinciarino, dell'Ordine del beato Pietro da Pisa, , Fabriano 1891, p. 150; Id., Contributi alla storia del teatro e della musica in Urbino, Pesaro 1899, p. 38; G ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] primi documenti relativi a Ponzio musicista e al suo stato religioso sono del 1565. Il 17 gennaio venne eletto maestro teorizzazione tra Ars Nova e Rinascimento, in Storia di Parma, X, Musica e teatro, a cura di L. Allegri - F. Luisi, Parma 2013, pp. ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] impegno.
Videro la luce molte opere sia profane sia religiose; ricorderemo tra esse: Offertori a due voci (soprano Paolucci e all'Encicl. della musica Ricordi, cfr. G. Radiciotti, Teatro, musica e musicisti in Recanati, Recanati 1903, pp. 103 s.; L ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] composizioni manoscritte di carattere sia profano sia religioso si conservano nella biblioteche di Vienna, Schwerin J. S. Mayr (10 ottobre del 1804); Giacomo rimase in questo teatro fino all'anno 1816 segnalandosi per la sua bravura. Si dedicò anche ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] D. si fece ascoltare, con la sua orchestra, al teatro di Albaro (Genova), proponendo anche alcune variazioni di sua composizione opp. 127, 128, 129, id. (s. d.); Trio religioso, violino, viola e violoncello, op. 130 (ms. Biblioteca del conservatorio ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] . Lapis, terzo atto del C.); Silvia (libretto di E. Bissari, teatro S. Moisè, autunno 1730); Rodelinda (libr. E. Bissari, ibid., , I, Lon don 1957, p. 428; P. Pezzé, La vita musicale relig. in Friuli, in Avanti cul Brun!, XXV (1958), pp. 292-286; J ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] Giuseppe (1737). Musiche d'occasione: Trionfo della vocazione religiosa contro le lusinghe del mondo (1740) e Componimento conseguire un perfezionamento nella "drammatica", ossia nella musica da teatro. Tornato a Firenze fece eseguire il 7 genn. 1767 ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] dove iniziò il servizio il 10 genn. 1815.
Spinto da vocazione religiosa, a metà del 1818 egli abbandonava Gandino e il 25 luglio Campagna); P. Marenzi, Siandava in chiesa come a teatro - Piccola storia dell'organo nell'Italia ottocentesca con campane ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] religioso le prime nozioni di musica che poi sviluppò nello studio del violoncello, ben presto di G. Rossi e riuscì a farla rappresentare il 18 marzo 1825 al teatro alla Scala di Milano.
Quest'opera, per quanto interpretata da ottimi cantanti ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] un Pietro Dall'Oglio ma che vi operava invece il religioso Pietro Scarpati detto dall'Oglio, musicista di un certo perdurando l'assenza dell'Araja, il D. ottenne la reggenza del teatro e l'organizzazione delle feste e dei balli ai quali sovente dava ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...