COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] in palazzo Pitti, audacemente trasformato per l'occasione nel primo teatro all'aperto nella storia del melodramma a Firenze, il cielo nelle Nozze, e la propria vocazione di "cristiano, e religioso poeta", trattando di una guerra in qualche modo "santa ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] che elesse - primo caso di elezione a questa carica di un religioso non facente parte del capitolo - il M. alla carica di II, Roma 1780, pp. 31-34; F. Tettoni - F. Saladini, Teatro araldico…, V, Lodi 1846, pp. n.n.; A.L. Cotta, Museo novarese ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] uomini che si distinguevano per doti intellettuali e zelo religioso. Il Giberti mise a frutto le doti di predicatore il C. trovò un iperbolico elogiatore nell'ab. G. Ghilini che nel Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, II, pp. 18-19, esaltò le ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] come il sonetto "Due sentieri, o mortai, ti addita in uno") o religioso (come il sonetto "Delle celesti porte a me la fede", o più attivamente ai lavori di restauro del Bosco e del Teatro Parrasio. Per queste benemerenze conseguite nei riguardi dell' ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] in Francia in quel periodo aveva acquistato una notevole influenza, in campo religioso, il giansenismo che, partendo da rigidi principi morali, condannava decisamente il teatro in ogni sua manifestazione. Perciò l'opinione pubblica non era pronta ad ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] apr. 1907, pp. 478 ss.; G. Carducci e l'immoralità del teatro, ibid., 16 apr. 1907, pp. 743 ss.; Giudizi d'arte, in 1933, pp. 218-229; G. Boretti, P. A. G. e il canto popolare religioso, in Musica sacra, LXXXIX (1965), 3-6; XC (1966), 1-2; C. Schmidl ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...