CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 2, 14); e per il medesimo Simmaco fa una digressione sul teatro e i generi teatrali (4, 51). Un provvedimento minore per questo punto di vista.Ma le Variae non riflettono ancora l'impegno religioso che, con il decadere dei Goti, sostituisce in C. l' ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di pigliar moglie" (ibid.), entro pochi mesi il destino religioso e curiale, sulle orme dell'illustre zio, era deciso.
pp. 102-118; La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] persona del re, che appariva garante della tanto attesa pacificazione religiosa e politica, l'atteggiamento dei gesuiti e dell'A. sembrò tedesche, il canto e la musica ecclesiastica e il teatro nei collegi: per la musica confermando (1582) le ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] fabbricati a essi connessi, sede di una comunità religiosa monastica.
In senso più strettamente architettonico si deve ss.).
Peraltro la stessa a. di Inden (Kornelimünster), l'a. teatro delle assemblee che elaborarono le basi del Piano di San Gallo, ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] praticato, Pio XII enunciò per la prima volta (quando il teatro di guerra non si era ancora esteso a occidente) un insieme presieduta da Luigi Gedda. Ma cadde in un contesto religioso e civile divenuto già più tiepido nei confronti delle mobilitazioni ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] sue procedure spagnole e allo sconfinamento del potere civile in campo religioso. Era il punto di vista di C., che nella sua senza anima, il personaggio vescovile si faceva di marmo, teatro o strumento giuridico e narrativo di una istituzione.
La ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] : il volume di Mâle (1922), che punta sul rapporto fra diffusione dell'iconografia religiosa nei timpani, nei capitelli, in genere nella scultura ma non solo in questa, e teatro, cioè la messa in scena dei 'misteri'; l'opera di Porter (1923), che ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] principe ed al tiranno, all'uomo d'armi ed al religioso, ed al matrimonio; inoltre un paio di capitoli risultano molto , pp. 59, 68 s., 82, 112, 152; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, pp. 70-130 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Sacra, V, Venetiis 1720, COI. 134 n. 89; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venezia 174?, p. 43; F. Corner, i56, 196, 2,5, 216, 217, 218-20, 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp ...
Leggi Tutto
Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 novembre 1621 G. , Zürich 1995, ad indicem.
La Corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto-M.A. Visceglia, ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...