GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi scenari alle il luogo in cui si concentrano tanti casi di santità e teatro di tanti episodi, atti a provare con la forza della loro ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] costante il proprio catalogo librario, con opere di riflessione cristiana, racconti e romanzi di edificazione, opere religioso-teatrali per teatri parrocchiali e oratoriali9. Il catalogo pubblicato alla fine degli anni Venti elencava più di 300 opere ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ambiti diversi. Particolarmente importante - e non soltanto per gli aspetti religiosi - fu il processo che si svolse a Roma nel 1466 contro A. V. 152, ibid., pp. 733-47.
F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 113-39.
R ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] motivo, di solito, i pagamenti in denaro, in un teatro di conflitto politico, sono destinati ad avvenire senza essere i movimenti femminili e giovanili, i movimenti culturali e religiosi. Bisogna vedere varie persone, “Leone” più Zaccagnini, Galloni ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] d’anteguerra, dai caratteri spiccatamente locali, immersi nella vita religiosa della parrocchia e più che mai definiti dal settore del stata quella dell’unità delle cooperative (riunione del Teatro Quirino, 1944), che resistette più che altrove in ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] italiano, è invece periferia, dal punto di vista dell’editoria religiosa sia in termini di idee sia in termini di editori. cit., pp. 3-87; sul peso della tradizione salesiana del teatro cattolico che nel periodo fra le guerre assorbe i 2/3 degli ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] sacerdoti tebani di Amon non ha superato i confini della fede religiosa e del connesso culto, e la nuova visione dell'uomo che che i problemi tecnici li attiravano quelli attinenti al vasto teatro naturale entro cui si svolgeva la loro vita; nelle ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] sempre in modo efficace, di armonizzare i momenti di formazione religiosa e catechistica con quelli d’intrattenimento ludico-ricreativo (gioco, sport, escursionismo, teatro, musica) e di sensibilizzazione socio-culturale (‘leva del lavoro’, cineforum ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] sviluppo storico separato.
Vedremo in seguito che i conflitti religiosi debbono anch'essi essere distinti da quelli etnici: per esempio tipicamente rinsalda le identità etniche in zone che siano state teatro di scontri tra lo Stato e le forze locali. ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] un moccolo! li caccio tutti in prigione»43.
Sguardi musicali laico-religiosi tra Otto e Novecento
Dal punto di vista cattolico, tra i tra i colpevoli chiamati in causa vi sono anche i teatri, giacché «se usate alla Messa, alla predica, ai Sacramenti ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...