Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Leopoldo Cesare (3 voll., 1670-1674) e, infine, il Teatro del Belgio (1673).
Con Davila, Bentivoglio e, adesso, con Alessandro Verri torna forte il disprezzo illuministico per il fanatismo religioso:
Non v’era guerra più costante di quella delle ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] . Il comunismo era stato invocato come un imperativo morale o religioso. I suoi fautori o esperimentatori avevano creduto in esso come paesi industriali avanzati, ma costituiscono anzi il teatro principale delle lotte rivoluzionarie odierne. Nel 1965 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di notizie che esse ci trasmettono di ordine sia profano sia religioso, sia attinenti al singolo monastero che a più ampie aree, . Nello stesso tempo l’Italia è, però, anche teatro della diffusione dei movimenti ‘spirituali’, che nella vita pubblica ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] alla guerra sui fronti si apriva una guerra civile. Il teatro di questa guerra civile fu quella parte del territorio nazionale che coscienza europea che è in primo luogo crisi morale e religiosa (Ernst Nolte, Augusto Del Noce). La terza tesi indica ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] assenza del pontefice. In una città tradizionalmente teatro di luttuosi scontri, scoppiarono tumulti ed episodi fede, con la composizione di odi e inni a soggetto religioso. La versatilità del suo ingegno venne variamente giudicata dai contemporanei, ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] pleistocenica, durante la quale si svolse il Paleolitico, fu teatro di imponenti fenomeni climatici dovuti a fatti di ordine spirituale dell'uomo preistorico, rilevando l'esistenza di credenze religiose e di riti magici.
Per lo studio di tutte ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , frequentissima, specie in letteratura - saggistica, narrativa e teatro -, di una angustia di orizzonti (l'esempio d' ma in 'interi gruppi di uomini', di potersi fondare su convinzioni religiose: poi, ma solo poi, avrebbe potuto imporsi con la forza ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] questo periodo (1889-1891) è anche l'ampia monografia su I teatri di Napoli dalla Rinascenza alla fine del secolo decimottavo, di cui aveva riguardato soltanto l'obbligatorietà dell'insegnamento religioso nelle scuole elementari, che egli non propose ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] si limita solitamente a un solo campo. Così un dissenziente religioso del XVII secolo poteva benissimo essere un mercante o un artigiano il modificarsi, nei film, nella televisione e nel teatro, dei modi di trattare le questioni sessuali, affrontate ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] locali importanti.
Tre aree, in particolare, sono state il teatro di queste guerre. La prima è il Medio Oriente, effetto pratico annesso alla Cina quando, nel 1959, la massima autorità religiosa del paese, il Dalài-lama, fuggì in India. Il risultato ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...