FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] di questi anni si snodò tra dipinti di soggetto religioso (S. Sebastiano, 1946, proprietà del Comune .
Fonti e Bibl.: M. Signorelli - C. Rende, Progetto per un nuovo teatro italiano, Roma 1934, p. 29; A. De Angelis, Scenografi italiani di ieri ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] opera si muove sugli esempi di Seneca e del teatro del tardo Cinquecento, con personaggi scarsamente caratterizzati e 1653 al vescovato di Capodistria, dignità che esercitò con zelo religioso, senza pur tralasciare l'esercizio delle lettere.
Morì, a ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] scenografo dall'impresario Antonio Denzio per mettere in scena al teatro Špork di Praga, tra il 1725 e il 1729, Bologna, dove era considerato. oltre che un eccellente pittore, un religioso di vita francescana esemplare.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] fu maestro del coro nelle imprese G. Canori al Teatro Argentina, e al Teatro Nazionale concertò e diresse la prima dell'oratorio S le sue migliori energie nel campo quasi esclusivamente religioso e liturgico, a favore prima dell'Accademia Filarmonica ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] reginella esiliata (libretto di Elena Viner; scenografia di G. De Angelis, L. Gaudenzi e P. Santini), rappresentato al teatro Italia di Tivoli, e replicato al teatro Eliseo di Roma. Fu questa la sua ultima opera.
Il G. morì a Tivoli il 14 dic. 1941 ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] Come pittore dipinse vari quadri di tema religioso (Deposizione dalla Croce), mitologico (Venere arti e ind. di A. E. Jundolov); S. S. Danilov, Russkij dramatičeskij teatr XIX veka (Ilteatro dramm. russo nel sec. XIX), I, Leningrad-Moskva 1957, pp ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] S. Angelo in Venezia; al teatro S. Cassiano nel 1706 secondo lo Schmidl). L'opera porta la dedica a Marino Rossetti (cfr. Allacci, p. 436).
Tali ottimi saggi, sia nel campo operistico sia in quello sacro-religioso, dimostrarono l'indubbio talento del ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] di un certo tipo di statue a soggetto religioso (pietismo esagerato, atteggiamenti standardizzati, colori pastello in Bologna nel 1888, Bologna, 1888, p. 7; G. Pasolini Zanelli, Il teatro di Faenza dal 1788 al 1888, Faenza 1888, p. 33; A. Messeri-A. ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] nel C. si collega agli ideali umanitari di un socialismo religioso, diretto a rinnovare la società ed a redimere le nel 1914, per commemorare il suo maestro A. Graf al teatro Vittorio Emanuele di Torino.
Soleva, per ragioni di eufonia, anteporre ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] giunge, dopo vari scritti e traduzioni di carattere filosofico-religioso - tra cui va ricordato almeno L'uomo socievole, . Nel 1801 pubblica il Guglielino Tell scritto per il "teatro patriottico" sorto in Italia ad imitazione di quello giacobino.
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...