DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] al convento di S. Giuliano; dati poi in prestito ad un religioso del convento di S. Bernardino dell'Aquila dopo il 1571, vennero la storia d'Italia, XLI, pp. VII, XLVIII ss.; Id., Il teatro abruzzese del Medio Evo, Bologna 1922, pp. 317-328, 355-358; ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] personale si inaugurava infine il 22 ott. 1844 nelle sale del teatro Comunale di Reggio; alle opere già pervenute in città si aggiungeva in riva al mare aspetta il marito), un quadro religioso (Madonna del Sacro Cuore per l'Istituto delle sordomute ...
Leggi Tutto
GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] , decide - in nome d'un vincolo più alto, quello religioso - di abbandonare Arsenio. Tuttavia, come notò B. Croce ( di storia letteraria e civile, I, Bari 1949, pp. 155-163; Id., I teatri di Napoli, secc. XV-XVIII, II, Napoli 1968, p. 530; G. Natali ...
Leggi Tutto
PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] trovò occupazione a Roma nella costruzione del complesso religioso del Buon Pastore (1929-34), progettato a una serie di concorsi, tra i quali quello per la ricostruzione del teatro Paganini a Parma, vinto nel dicembre 1965 pur non avendo esito, e ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] contribuito alla creazione di nuovi mezzi di distruzione, e l'imperativo etico e religioso.
Del 1925 è il dramma di stampo verghiano Il focolare (Bologna, teatro Comunale, compagnia Zacconi, in seguito ripreso da altre importanti compagnie), in cui ...
Leggi Tutto
PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] a Bologna, per i tipi di Clemente Ferroni, due testi di argomento religioso, le Aurore mariali e i Discorsi cinque sopra la Croce, S. della commedia dell’arte e figure del teatro cinquecentesco, volta alla rappresentazione della convenzionalità del ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] unitamente madre figlia e amante. La figura del religioso viene a incidere così profondamente sul destino di questi , Firenze 1882, II, pp. 113-122, 252, 256; R. Alonge, Il teatro dei Rozzi di Siena, Firenze 1967, particolarmente pp. 47, 54-61, 72-75, ...
Leggi Tutto
DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] in una commedia inedita del XV secolo, lo "Zenobius" di P. D., in Rivista di storia e letteratura religiosa, XV (1979), pp. 230-249; L. Zorzi, Il teatro e la città, Torino 1977, p. 79; F. Cruciani-F. Taviani, Discorso preliminare per una ricerca in ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] non ottennero successo e gli attori non ebbero neppure di che pagare il teatro che li aveva ospitati. L'anno successivo troviamo il C. a bolognese, mentre di un altro figlio si sa che divenne religioso claustrale (tutti i figli del C. sono noti col ...
Leggi Tutto
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] Nazaro (1857), la riforma della facciata dell’istituto religioso delle Figlie della Carità (1858) e l’ampliamento del il figlio Francesco, che nel 1872 lo sostituì nel cantiere del teatro Dal Verme e che ne proseguì l’attività di ingegnere-architetto ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...