Scrittore nato a Torino nel 1884, fu dei non molti che in Italia si studiarono di trasportare sulla scena quella poesia cosiddetta crepuscolare, più o meno pallidamente fiorita negli ultimi anni dell'anteguerra [...] cinematografica.
Con Nino Berrini - che nel 1908 era stato suo collaboratore in una "rivista" satirica, Cose dell'altro mondo - egli scrisse pure una commedia, rappresentata al teatro Carignano di Torino nel 1913: L'amante del cuore.
L'anno 1913, nel ...
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RUSSO, Luigi
Critico letterario, nato a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892. Decorato al valore nella guerra italoaustriaca, insegna dal 1934 letteratura italiana nell'università di Pisa; disciplina [...] storia. Cfr. anche gli scritti sul Machiavelli, "artista eroe della tecnica pura" (Ritratti, cit.), e sul suo teatro (in Rivista del dramma, settembre 1937-gennaio 1938), e particolarmente quelli su Manzoni (Ritratti, cit.) e i commenti relativi alle ...
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GARDELLA, Ignazio
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Milano nel 1905, professore della facoltà di architettura di Venezia dal 1949. Laureatosi presso la facoltà di ingegneria del politecnico di Milano, [...] nell'ambito del gruppo che faceva capo alla rivista Casabella costruzioni, diretta da G. Pagano, portavoce Persico, Progetto di una torre, in Casabella, n. 90, 1935; id., Un teatro, ibidem; G. Mazzariol, Umanesimo di G., in Zodiac, n. 2 (1958), pp ...
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Scrittore italiano, nato a Bologna il 19 aprile 1891. Esordì con un romanzo, Il filo meraviglioso di Lodovico Clò (Bologna 1910); ma ebbe il primo successo con i Poemi lirici (Bologna 1914). Subito dopo [...] entrato a far patte del cenacolo raccolto intorno alla rivista romana La Ronda, pubblicò le Memorie del tempo presente (Roma 1919-20); alcuni drammi destinati alla lettura meglio che al teatro: Spartaco e gli schiavi (4 atti, Roma 1920), Presso ...
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Direttore di scena italiano, nato a Frosinone nel 1890. Da giovane partecipò ai primi movimenti futuristi col suo "fotodinamismo"; fondò una rivista d'arte e di cultura, Le Cronache d'attualità (1916-22); [...] Tittoni in via Avignonesi, tra avanzi di antiche terme romane da lui restaurate, iniziò il Teatro degli Indipendenti. Creato sul tipo degli "studios" e dei piccoli "teatri d'eccezione" in voga in molti paesi d'Europa, il B. vi ha fatto rappresentare ...
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Violoncellista e compositore, nato a Giulianova (Abruzzo) il 9 giugno 1829, morto a Milano il 20 novembre 1907. Entrato nel 1841 al conservatorio di Napoli vi studiò il violoncello con Gaetano Ciaudelli [...] da camera, della quale è notissima la Leggenda valacca. Al teatro ha dato 8 opere, tra cui più notevole Reginella (Lecco Napoli ecc., III, Napoli 1883, A. De Angelis, G. B., in Rivista music. ital., XXXVI (1929); V. Bindi, G. B. Dai ricordi della ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] D'Elia, Le triple démisme de Suen Wen, Shanghai 1929, e le riviste annuali di L. Wieger, Chine moderne, Hien-hien 1920, e specialmente .
Musica vocale. - La più ricca produzione appartiene al teatro. L'imperatore Ming-huang, della dinastia T'ang, che ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] massiccio detto della Chartreuse sopra Grenoble.
La regione alpina fu teatro di una vivace lotta fra i grandi feudatarî a partire dal W. A. B. Coolidge, La storia del Col di Tenda, in Rivista del C. A. I., XXXVII (1918); V. Adami, Storia documentata ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a vòlta, delle terme, ecc., o come una sala da teatro: planimetria suggerita da ragioni pratiche, qual'era il bisogno di avere sacre, Torino 1903; A. C. Jemolo, I santuari, in Rivista di diritto pubblico, 1913.
Storia della Chiesa: dalle origini al ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] 1924, sotto il titolo Langues américaines, pp. 597-707. Una rivista chiara e pregevole è pure quella di W. Schmidt nell'opera il cavallo la loro arma esclusiva, la pampa il loro teatro". A ciò si può aggiungere che altre caratteristiche loro erano ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
scena
scèna s. f. [dal lat. scaena, gr. σκηνή «tenda, fondale del palcoscenico»]. – 1. a. Parte del teatro dove gli attori recitano; è costituita generalm. da una piattaforma sopraelevata rispetto al piano della sala, delimitata verso quest’ultima...