Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese [...] .), Società romana e impero tardoantico, III, Le merci e gli insediamenti, Bari 1986, pp. 564-576; id., Il teatroromano di Bologna, Bologna 1986; id., Prospettive e risultati dell'archeologia romana nel bolognese, in Studi e Documenti di Archeologia ...
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ZORZI, Francesco.
Fedra Alessandra Pizzato
– Nacque a Verona il 2 luglio 1900 da Giuseppe e da Teresa Caliari, sesto di sette fratelli.
La sua vita fu segnata dalle due guerre mondiali, durante le quali [...] pp. 12-18). Negli anni Trenta, Zorzi si adoperò inoltre per portare in Museo le collezioni preistoriche conservate al teatroromano e intraprese una prima campagna di scavi nella zona palafitticola delle Barche di Solferino (Mantova) seguita da una ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] da quattro avvenimenti importanti: il 7 luglio 1963, con una cerimonia ufficiale al teatroRomano di Verona, le fu conferito il premio R. Simoni per la fedeltà al teatro; il 20 apr. 1964 perdette il marito rimanendone profondamente turbata; dopo il ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] attivo negli anni Venti in una delle più celebri compagnie della Calza, quella degli Ortolani - o sulla scoperta di un teatroromano "più bello di quello di Verona" o di una chiesa "antichissima" che custodiva le spoglie della Laura petrarchesca. La ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] dalla stagione 1938-39 e nelle sei successive stagioni fu coreografo di balletti e danze d’opera, nonché primo ballerino del maggior teatroromano, di cui, grazie anche a una ottima leva di ballerini (tra cui Ugo e Lia Dell’Ara, T. Giglio, G. Lauri ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] fu trasferito a Trieste, presso la soprintendenza della Venezia Giulia, dove diresse lo scavo del teatroromano di Trieste (Le statue del teatroromano di Trieste, Trieste 1938) e dell'area del foro di Zuglio (Jahrbuch des Deutschen archäologischen ...
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Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (v. vol. VII, p. 721)
L. Bonomi Ponzi
Le ricerche e gli studi compiuti negli ultimi decenni hanno fornito nuovi dati per la ricostruzione del popolamento e dell'urbanizzazione [...] Carmine, nuovi tratti di murature in opera reticolata, sovrapposti a una parte dell'edificio romano. Il teatroromano è ben riconoscibile nell'isolato compreso tra Via del TeatroRomano, Via XI Febbraio, Via Tre Colonne e Via Aminale, i cui edifici ...
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MOLAJOLI, Bruno
Laura Asor Rosa
– Nacque a Fabriano il 29 genn. 1905 da Romualdo, orologiaio, e da Rosa Caruso.
Di famiglia umile, primo di quattro figli, dopo aver frequentato a Jesi il liceo classico [...] interventi di restauro e valorizzazione di monumenti e opere d’arte friulane, tra i quali il recupero e lo scavo del teatroromano di Trieste, in collaborazione con l’archeologo V. Macchioro (anni 1937-38: cfr. R. Meng, Impressioni sugli scavi del ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] p. 36 n. 2).
All'interno del giardino, arricchito con gabbie e voliere, il G. collocò capitelli e colonne sottratti al teatroromano di Berga, iscrizioni latine e greche, statue antiche (tra cui un Bacco tradotto da Roma) e moderne: nel gruppo delle ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] nella prima classe di architettura con gli elaborati Facciata di magnifico teatro e Dogana di mare.
Già dal 1784 il F. esercitò che il F. pose negli scavi e nei rilievi del teatroromano rinvenuto al centro della vecchia Lisbona nel 1798: egli non ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...